Oggi il Parlamento Europeo ha approvato con 563 a favore, 7 contro e 17 astensioni una direttiva che amplia il campo di applicazione delle attuali misure per meglio combattere e prevenire la tratta di esseri umani e sostenere meglio le sue vittime.
Per sostenere le azioni dell'UE contro la tratta di esseri umani anche al di là del lavoro e dello sfruttamento sessuale, la nuova legge criminalizza a livello europeo anche il matrimonio forzato, l'adozione illegale e lo sfruttamento della maternità surrogata.
Essa provvederà inoltre a:
Prossime tappe
Il Consiglio deve ora approvare formalmente l'accordo. La direttiva entrerà in vigore venti giorni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'UE e gli Stati membri avranno due anni per attuare le sue disposizioni.
Adottando la legge, il Parlamento risponde alle richieste dei cittadini formulate nelle conclusioni della Conferenza del futuro dell'Europa, in particolare la proposta 24, paragrafo 6, sulla lotta alla tratta di esseri umani in cooperazione con i paesi terzi; 42, paragrafo 2, sull'affrontare le sfide alle frontiere esterne; e 43, paragrafo 1, sulla sicurezza dei migranti.