A fine aprile 2023, quasi 4 milioni di cittadini fuggiti dall'Ucraina a seguito dell'invasione russa del 24 febbraio 2022 beneficiavano dello status di protezione temporanea nei Paesi UE. Il dato arriva da Eurostat , Ufficio statistico dell'Unione Europea.
I principali paesi che ospitano beneficiari di protezione temporanea dall'Ucraina sono la Germania (1 090 235 persone; 28% del totale), la Polonia (995 035; 25%) e la Repubblica Ceca (331 850; 8%). I cittadini ucraini rappresentavano il 98% dei beneficiari della protezione temporanea. Le donne adulte costituiscono quasi la metà (47%; la maggioranza di età compresa tra 35 e 64 anni) dei beneficiari di protezione temporanea nell'UE. I bambini rappresentavano poco più di un terzo (35%), mentre gli uomini adulti costituiscono meno di un quinto (18%) del totale.
Rispetto alla popolazione di ciascun membro dell'UE, il numero più elevato di beneficiari di protezione temporanea totale per mille persone nell'aprile 2023 è stato osservato in Repubblica Ceca (31,6), Polonia ed Estonia (entrambi 26,4), Lituania (24,5), Bulgaria (22,7) e Lettonia (21,2), mentre la cifra corrispondente a livello dell'UE era pari a 8,9.
In Italia dalla dashboard realizzata dal Dipartimento della Protezione Civile con i dati del Ministero dell’Interno, risultano presentate al 2 giugno 2023, 177.257 richieste di protezione temporanea. Oltre al totale delle persone che hanno fatto domanda di protezione, sulla piattaforma sono distinti adulti e minori ed è riportata la suddivisione su base regionale e provinciale delle richieste presentate.
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