Il Senato accademico dell'Università di Trento ha recentemente approvato la prosecuzione dei progetti di accoglienza e supporto nei confronti di studenti e studiosi/e in fuga da guerre e persecuzioni, dando continuità a un impegno presente da diversi anni attraverso diverse iniziative a favore di rifugiate/i e richiedenti asilo. Nell’occasione è stato presentato il rapporto “L’Università di Trento per studenti e studiosi/e a rischio”, prossimamente disponibile online, che descrive i principali risultati raggiunti nel biennio 2021 – 2022.
È già disponibile, invece, il Rapporto quinquennale 2016 - 2020 intitolato “L'Università di Trento per rifugiati/e e studiosi/e a rischio”, che illustra brevemente i progetti e i risultati raggiunti. A partire dall’a.a. 2015/2016, l’Ateneo ha prestato particolare attenzione al tema delle migrazioni forzate, avviando progetti in favore di persone migranti presenti sul territorio trentino, accogliendo studenti richiedenti e/o titolari di protezione internazionale e personale accademico a rischio. Inoltre, con l’adesione al Manifesto dell’Università Inclusiva promosso dall'UNHCR alla fine del 2019, l’Ateneo ha rinnovato il proprio impegno nel favorire l’accesso dei/delle rifugiati/e all’istruzione universitaria e alla ricerca e promuovere l’integrazione sociale e la partecipazione attiva alla vita accademica.
Per approfondire vai al sito dell’Università di Trento Fonte: Cinformi