Chi sono le persone fuggite in Italia per la guerra in Ucraina? Quali status, vulnerabilità e progetti hanno? Che formazione ed esperienze professionali hanno gli adulti e che lavoro stanno facendo in Italia? I minori stanno andando a scuola? Qual è il livello di accesso ai servizi per l'integrazione?
Sono domande alle quali aiuta a rispondere una profilazione realizzata dall’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati UNHCR, in partnership con la ong INTERSOS e in collaborazione con la Protezione Civile. Nei mesi scorsi sono stati intervistati 667 nuclei familiari (1531 persone), soprattutto a Roma, Milano e Napoli, intercettandoli all’interno dei circuiti dell’accoglienza o tramite attività di outreach nei luoghi di aggregazione della comunità.
Tra le altre cose, dalle risposte ai questionari risulta che:
-L’86% dei nuclei valuta la propria permanenza in Italia di lunga o media durata
-Il 63% degli adulti in età lavorativa cerca un impiego in Italia
-Il 72% degli adulti ha una formazione universitaria
-Il 21% dei minori in età scolastica non frequenta la scuola italiana
-Il 39% dei nuclei includono almeno una persona con vulnerabilità
Tutti i risultati della profilazione sono disponibili in questa dashboard interattiva pubblicata da UNHCR.