
PUOI Plus è un’azione di sistema dedicata all’inclusione socio-lavorativa di rifugiati e altri migranti vulnerabili inoccupati o disoccupati promossa dalla DG Politiche Migratorie del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e attuata da Sviluppo Lavoro Italia spa, finanziata con 60 milioni di euro dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione e dal FSE+ PN Inclusione e Lotta alla Povertà.
Attraverso la collaborazione tra istituzioni, operatori pubblici e privati del mercato del lavoro, Terzo Settore e imprese, PUOI PLUS inserisce migranti particolarmente distanti dal mercato del lavoro in percorsi che ne migliorano l’occupabilità e creano relazioni, accompagnandoli all’autonomia. Un modo per rispondere ai bisogni delle persone e della società di accoglienza, anche guardando alla domanda di lavoro espressa dal tessuto produttivo.
PUOI Plus realizzerà in cinque anni 6.200 percorsi di inclusione socio-lavorativa per titolari di protezione internazionale, temporanea o speciale, richiedenti asilo, apolidi, vittime di tratta, sfruttamento lavorativo o violenza di genere, minori stranieri non accompagnati in transizione verso l’età adulta ed ex minori stranieri non accompagnati. I destinatari, individuati anche in raccordo con gli attori dell’accoglienza e dell’integrazione, sono affiancati con servizi di orientamento specialistico e messa in trasparenza delle competenze e svolgono un tirocinio extracurriculare di sei mesi. Durante e dopo l’esperienza, sono supportati nella ricerca di ulteriori opportunità occupazionali o di formazione.
I percorsi di PUOI Plus sono promossi e gestiti da soggetti pubblici e privati autorizzati all'intermediazione o accreditati a livello nazionale all'erogazione dei servizi per il lavoro, oppure da soggetti accreditati ai servizi per il lavoro a livello regionale, purché riconosciuti quali promotori di tirocini extracurricolari. Protagoniste dell’intervento sono anche le imprese, che ospitano i tirocinanti in esperienze che accrescono le competenze e le relazioni umane. Doti individuali pagano i servizi offerti dai promotori, le indennità di tirocinio per i migranti e i contributi per le attività di tutoraggio svolte dalle imprese.
Funzionale alla realizzazione dei percorsi, ma anche alla sostenibilità e replicabilità del modello di intervento, è il rapporto tra i tanti attori pubblici e privati coinvolti a vario titolo, sul territorio, nell’inclusione socio-lavorativa dei migranti vulnerabili, una sfida multilivello, multiattore e multidimensionale. PUOI Plus è perciò impegnato nell’attivazione e nel potenziamento di reti regionali e in attività di capacity building e miglioramento della governance che coinvolgono Regioni e Comuni, operatori pubblici (Centro per l’Impiego) e privati del mercato del lavoro, enti di formazione, Parti sociali, Terzo Settore e associazioni di migranti.
Sviluppo Lavoro Italia ha pubblicato un avviso rivolto ai promotori dei 6.200 percorsi che resterà aperto fino al 28 marzo 2028. Gli idonei potranno chiedere i nulla osta per l’avvio dei tirocini con una procedura a sportello, nell'ambito di quattro finestre temporali tra il 2025 e il 2028. L’avviso, il manuale operativo e tutti gli altri allegati sono disponibili sul sito di Sviluppo Lavoro Italia spa. Per informazioni su PUOI Plus, scrivere a Puoiplus@sviluppolavoroitalia.it