Ieri, alla Conferenza dei Ministri della Giustizia del Consiglio d'Europa a Strasburgo, 27 Paesi membri del Consiglio d'Europa hanno approvato una dichiarazione congiunta, promossa da Italia e Danimarca, sulla Convenzione europea dei diritti dell'uomo. La dichiarazione sottolinea la necessità che il quadro convenzionale affronti efficacemente le sfide migratorie e di sicurezza. "Nel trattare sotto la Convenzione le sfide relative all'espulsione di criminali stranieri, alla gestione dei flussi migratori e alla cooperazione con i paesi terzi riguardo alle procedure di asilo e rimpatrio, nonché alle procedure di allontamento e alla strumentalizzazione della migrazione, bisogna trovare un giusto equilibrio tra i diritti e gli interessi individuali dei migranti e i rilevanti interessi pubblici di difendere la libertà e la sicurezza nelle nostre società".Joint Statement delivered to the Conference of Ministers of Justice of the Council of Europe