Scuola, pubblicate le nuove Indicazioni nazionali per Infanzia e Primo Ciclo

"Misure sistemiche e prassi specifiche per l’accoglienza e l’integrazione di studenti provenienti da contesti migratorio"

"La scuola italiana adotta misure sistemiche e prassi specifiche per l’accoglienza e l’integrazione di studenti provenienti da contesti migratori, come specifici patti educativi tra scuole ed enti competenti, la collaborazione con i mediatori linguistico-culturali, piani di insegnamento/apprendimento dell’italiano L2".

È un passaggio delle nuove "Indicazioni Nazionali per il curricolo Scuola dell’infanzia e Scuole del Primo ciclo di istruzione", allegate a un decreto firmato il 9 dicembre dal Ministro dell'Istruzione e del Merito.

Nel paragrafo dedicato alla "Scuola che sa essere inclusiva", si legge, inoltre: "La promozione dell’educazione interculturale, volta a valorizzare e potenziare le competenze linguistiche culturali e civiche di ogni studente è assicurata anche con l’assegnazione alle scuole del primo ciclo di docenti aggiuntivi della classe di concorso 23/A (insegnamento della lingua italiana per i discenti di lingua straniera) per l’insegnamento dell’italiano nelle sezioni con un numero di studenti stranieri, che si iscrivono per la prima volta al sistema nazionale di istruzione, superiore al 20 per cento degli alunni della classe, in precedenza assegnati solo ai CPIA".