Trentino: nel 2023 crescono le imprese guidate da stranieri

Dai dati della Camera di Commercio: nell’ultimo decennio c'è stato un aumento del 23,8%

In provincia di Trento, a fine 2023, le imprese attive gestite da cittadini stranieri hanno raggiunto le 3.717 unita`, in aumento di 35 unità rispetto all’anno precedente (+1,0%). Queste iniziative economiche, la cui proprieta` o partecipazione al controllo e` detenuta in prevalenza da persone non nate in Italia, corrispondono all’8,0% del totale delle attivita` che compongono il tessuto imprenditoriale locale, un valore piu` contenuto sia rispetto a quanto rilevato a livello nazionale (11,5%) sia nel Nord Est (12,3%).
Ma il dato particolarmente significativo è un altro: negli ultimi dieci anni le imprese attive guidate da cittadini stranieri in Trentino hanno registrato una significativa espansione pari a +714 unita` (+23,8%), mentre nello stesso periodo quelle con titolari nati in Italia sono diminuite di 1.583 unita` (-3,6%).

Anche a fine 2023 le imprese individuali rappresentano la struttura organizzativa piu` diffusa tra le imprese guidate da stranieri (67,2%). Seguono le societa` di capitale, che incidono per il 21,9%, le societa` di persone per il 10,6% e le altre forme per lo 0,2%.
Se si considerano le sole imprese individuali (le uniche per cui e` possibile associare la nazionalita` al titolare), risulta che i principali Paesi di provenienza degli imprenditori sono l’Albania, con 457 imprese individuali attive, la Romania con 310 e il Marocco con 189. Gli imprenditori albanesi e rumeni sono maggiormente presenti nel settore delle costruzioni, mentre quelli nati in Marocco si dedicano maggiormente ad attivita` commerciali.
Per quanto riguarda le dimensioni delle imprese gestite da stranieri, il 63,3% ha piu` di un addetto e il 90,3% meno di cinque. Sono quasi 10mila i lavoratori che operano all’interno di queste attivita` economiche.
Camera di Commercio di Trento

Fonte: Cinformi