Il Progetto del Comune di Bologna promuove l’integrazione sociale, sanitaria, abitativa e lavorativa di persone vittime di sfruttamento lavorativo
Il Comune di Bologna, grazie al progetto Common Ground, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, insieme a MondoDonna Onlus che guida il gruppo di lavoro composto da Associazione Casa Delle Donne Per Non Subire Violenza Bologna, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Consorzio di Cooperative L'Arcolaio, CIDAS - Cooperativa Sociale, Officine Solidali Bologna, Lai-momo Società Cooperativa Sociale, e MIT - Movimento Identità Trans - APS, promuove interventi integrati multi-agenzia per l’intercettazione, la presa in carico e l'inclusione sociale e lavorativa di persone, adulti e minori, vittime di sfruttamento lavorativo.
Obiettivi e destinatari
Il progetto si rivolge a persone migranti provenienti da paesi esterni all'Unione Europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro, vittime o potenziali vittime di sfruttamento lavorativo o di lavoro irregolare, in tutte le sue forme.
Common Ground ha lo scopo di offrire protezione alle vittime attraverso interventi di protezione sociale attivabili nell’ambito dei servizi per il lavoro.
Attività
Per segnalare situazioni specifiche di sfruttamento lavorativo, è possibile scrivere a: sfruttamenti@comune.bologna.it
Informazioni: info@commonground-bo.itLocandinaFonte: Comune di Bologna