Il 22 novembre 2023 è stato firmato dal Comune di Milano e dall'Agenzia ONU per i rifugiati UNHCR un Protocollo di intesa volto a promuovere l’integrazione delle persone rifugiate nel territorio, anche favorendone l'accesso ai servizi. Il Protocollo è stato firmato nell’ambito della City to City visit, due giorni di incontri fra sei comuni italiani (Bari, Milano, Napoli, Palermo, Rome e Torino) e UNHCR. Gli incontri si sono svolti a Torino e Milano il 21 e 22 novembre.
Con la firma di Chiara Cardoletti, Rappresentante di UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino, alla presenza dell’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé, si rende ufficialmente attivo il documento siglato dal Sindaco Giuseppe Sala.
Tra gli approcci d’intervento emerge la costruzione di reti di fiducia attraverso il programma di Community Matching, e lo sviluppo del modello di Spazio Comune, programma di UNHCR che prevede centri multiservizi e polifunzionali dove sono concentrati i servizi fondamentali per l’integrazione delle persone rifugiate, spazi dove i rifugiati possono trovare risposte ai propri bisogni di integrazione nelle comunità che li accolgono.
Il protocollo contempla il potenziamento e lo sviluppo dei servizi attivi nell'ambito di WeMi: Milano per l’inclusione, puntando sulla cooperazione tra sistema d’accoglienza, servizi territoriali e attori istituzionali e privati coinvolti nei processi d’integrazione.
Il Comune di Milano si allinea così ai Comuni di Bari e Napoli, che hanno già siglato simili Protocolli di intesa con l’UNHCR che prevedono azioni volte a promuovere un accesso più semplice ed efficiente ai servizi disponibili sul territorio da parte dei rifugiati.