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20 settembre 2023

"Etenesh, l'odissea di una migrante"


Il racconto dei viaggi dei migranti dall'Africa all'Europa in un graphic novel

"Etenesh, l'odissea di una migrante" (nuova edizione a colori, BeccoGiallo 2023) è un graphic novel di Paolo Castaldi che racconta il viaggio di una donna etiope, Etenesh, che ha deciso di partire dal suo paese per raggiungere l'Italia alla ricerca di migliori condizioni di vita. Una narrazione cruda, che mette in luce le difficoltà e le sofferenze affrontate dai migranti, in questo caso provenienti dall'Africa, in viaggi che possono durare mesi, se non anni.

Etenesh impiega infatti un anno e tre mesi per arrivare finalmente a Lampedusa, ma prima deve affrontare il deserto del Sahara, con pochissimo cibo e acqua a disposizione, la detenzione in un carcere in Libia, le continue richieste di denaro da parte di quelli che vengono chiamati "trafficanti di esseri umani" per proseguire nel suo percorso, le precarie condizioni igieniche, l'attraversamento del Mediterraneo su barconi fatiscenti, la paura di non farcela, fisicamente ed emotivamente. Etenesh ce l'ha fatta, ma molti altri non sopravvivono. 

Un futuro. Non chiedevo altro.

Gli scarni dialoghi dell'opera, pregni dei sentimenti di paura e sconcerto dei protagonisti, lasciano spazio ai disegni di Castaldi, i cui volti abbozzati e deformati sembrano confondersi con la sabbia del deserto. Così come i colori, a cura di Giuseppe Morici, richiamano atmosfere assolate e oppressive, in cui emerge solo il rosso del vestito di Etenesh.

"Etenesh, l'odissea di una migrante" mostra il lato paradossalmente nascosto delle migrazioni, messo in ombra da una narrazione generalista dei media incentrata su dati e numeri non in grado di restituire il lato umano - in questo caso disumano - del fenomeno; e lo fa attraverso un linguaggio, quello del graphic novel, accessibile a tutti, non solo a chi si occupa di migrazione e integrazione.  

Ad arricchire il libro la prefazione di Moni Ovadia e un'intervista a Dagmawi Yimer, regista di origini etiopi.



La pagina dedicata al libro

 

 

         



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