Il 2 agosto, la Commissione Affari Costituzionali del Senato ha espresso parere positivo, senza osservazioni, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri relativo alla programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2023-2025”, approvato in esame preliminare dal governo il 6 luglio. Lo schema di DPCM definisce i criteri dei nuovi flussi e prevede complessivamente 452 mila ingressi, di cui 136 mila nel 2023, 151 mila nel 2024 e 165 mila nel 2025. Anche la Conferenza delle Regioni e delle provincie autonome, a luglio, ha espresso parere positivo, ma con la raccomandazione di “prevedere un incremento delle quote complessive”. L’atto del governo è ancora in attesa del parere della Commissioni Affari Costituzionali della Camera. I deputati avrebbero dovuto esprimersi entro il 18 agosto, ma hanno chiesto più tempo per discuterne dopo la pausa estiva, alla ripresa dei lavori di Montecitorio. Lo schema di DPCM è all’ordine del giorno della riunione di domani della Commissione.