Il Polo Sociale Integrato della Prefettura di Barletta Andria Trani, servizio di informazione, orientamento e accompagnamento ai servizi territoriali nato nell’ambito della prima edizione del progetto S.Pr.INT. per migliorare l’ accessibilità ai servizi delle persone migranti e sviluppare un sistema integrato e sinergico di interventi, promuove la sperimentazione della mediazione interculturale nei servizi pubblici, rispondendo a un bisogno emerso per supportare trasversalmente la presa in carico delle istanze provenienti da cittadine e cittadini stranieri.
L’azione innovativa si inserisce nell’ambito di S.Pr.INT. 2 Strategie Strategie, PRogrammi innovativi, INTerventi multistakeholder, co-finanziato da Unione Europea e Ministero dell’Interno tramite il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 e partito in continuità col precedente al fine di consolidare il processo di efficientamento delle Pubbliche Amministrazioni per la programmazione e gestione dei servizi e di potenziare le reti territoriali secondo un approccio integrato e multipartecipativo.
La sperimentazione è partita oggi giovedì 22 giugno presso il Dipartimento di Prevenzione della Asl Bat, sito ad Andria in viale Trentino 79, e vedrà coinvolti una mediatrice interculturale e un mediatore linguistico – culturale che affiancheranno il personale interno, facilitando l’accesso dell’utenza migrante, trasferendo al servizio competenze specifiche culturali e interculturali e sensibilizzando alle differenze e alla lettura più ampia dei bisogni complessi espressi.
L’attività sarà svolta martedì e giovedì dalle 15.30 alle 17.00, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 12.00. L’azione proseguirà fino al 31 dicembre e si sposterà nel corso di tale periodo in altri uffici e servizi sanitari che maggiormente necessiterannodell’intervento.Fonte: NOVA ONLUS Consorzio di Coop. Soc