Sabato 19 novembre a Cabras è stata inaugurata l’installazione artistica “Nuvole in viaggio”, realizzata dal Liceo Artistico C. Contini dell’Istituto Istruzione Secondaria De Castro con l’intervento della Regione Sardegna, del Comune di Cabras e la partecipazione degli studenti del Liceo Artistico e dell’Istituto Comprensivo di Cabras.
Il progetto ‘Nuvole in viaggio’ è il progetto artistico e culturale vincitore della IV^ Edizione del Concorso Regionale “Graziano Deiana”, dedicato agli Istituti Secondari di II grado. Il tema di questa edizione del concorso è incentrato sul fenomeno dell’emigrazione e immigrazione nell’isola, fenomeno che vede protagonisti giovani sardi che si spostano in altri territori italiani o stranieri e contemporaneamente interessa i tanti stranieri che arrivano in Sardegna alla ricerca di una vita migliore.
Il progetto nasce con un video realizzato dagli studenti del Liceo Artistico C. Contini sulla piattaforma Google Meet, nel quale vengono raccontate più storie di viaggi. Protagonisti sono proprio i giovani, che si spostano per scelta o per necessità, per studio, per passioni, per sentimenti o per bisogno. La nuvola è la metafora di questo viaggio: sono proprio loro, i giovani, che attraverso una nuvola di contatti virtuali uniti nel video in cui si presentano, raccontano le loro idee. Gli studenti del Liceo Artistico C. Contini hanno espresso la loro visione sull’immigrazione/emigrazione degli uomini, immaginandoli liberi di spostarsi sul pianeta terra senza barriere e confini, alla ricerca della vita sognata, una vita degna di essere vissuta.
L’idea del viaggio proposta nel video premiato è stata riprodotta in un’installazione artistica realizzata dagli studenti del Liceo Artistico C. Contini ad indirizzo Design dell’arredamento e del legno e Design della ceramica. La forma dell’installazione è quella di una grande nuvola molto stilizzata dalle dimensioni di 2,30 mt per 1,85 mt circa, composta da piccole tessere di ceramica e legno da 15 x 20 cm di spessore rispettivamente di 5 e 4 cm, montate su una struttura in ferro.
"Ogni tessera fa parte di un tutto, ma rappresenta contemporaneamente un'opera d'arte indipendente e racconta in maniera simbolica, il viaggio di una persona che ha cambiato paese, città o nazione. Alcune ruotano su se stesse, dando maggiore spessore visivo all'opera, la quale è osservabile su entrambi i lati, frontale e posteriore" ha spiegato Emanuela Deidda, coordinatrice del progetto, presente durante la mattinata insieme alla referente dell'area culturale del Liceo Artistico Sabrina Oppo.
Per maggiori informazioni consulta il sito Sardegna Immigrazione
Fonte: Comune di Cabras