L’hanno chiamata “Casa Chiara” in ricordo della prima proprietaria, che lasciò l’immobile in eredità al nipote, il signor Natale Laganà il quale, informato dell’iniziativa dal figlio Giuseppe, non ha esitato a sposarne la causa. C’è anche una bella storia familiare dietro Casa Chiara, che è la seconda abitazione ad aderire al progetto Agenzia sociale per l’abitare, avviato dal comune di Taurianova (RC) a valere sulle risorse del progetto interregionale “SU.PR.EME. – Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze”, finanziato dalla Commissione Europea per il tramite della Regione Calabria, attraverso il Fondo Emergenziale Asilo Migranti Integrazione (EMAS-FAMI).