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27 luglio 2022

In Sicilia primo incontro del Tavolo Regionale di contrasto al caporalato


Rientra nell’ambito delle attività del Programma Su.Pr.Eme. Italia, finanziato dai fondi Amif - Emergency Funds della Commissione europea

Si è tenuto ieri, 26 luglio 2022, presso l’Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro della Regione Siciliana il primo incontro del Tavolo Regionale di contrasto al grave sfruttamento lavorativo e al caporalato.

L’organismo, presieduto dall’assessore Antonio Scavone, ha visto la partecipazione di Tatiana Esposito, DG Immigrazione, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Michela Bongiorno, Dirigente Ufficio Speciale Immigrazione; Raimondo Nocito, Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri; dei rappresentanti dei dipartimenti regionali della Famiglia e delle Politiche sociali e del Lavoro; Fai Cisl; Flai Cgil; Inail; Anpal Servizi; dei rappresentanti delle Prefetture di Agrigento, Catania e Ragusa.

Scavone ha illustrato le attività dell’Assessorato in tema di contrasto al caporalato e ricordato le attività avviate dall’Ufficio Speciale Immigrazione nell’ambito di Su.Pr.Eme. e P.I.U. Su.pr.Eme.: la politica di attenzione alla mobilità dei lavoratori; gli interventi di mediazione culturale e di salute durante la pandemia; i 7 progetti di agricoltura sociale innovativa attivi sul territorio, che prevedono percorsi di formazione per gruppi di lavoratori stranieri; e le azioni per il superamento degli insediamenti informali, che hanno consentito la creazione di alloggi finalizzati a supportare l’integrazione con il territorio.

«Il Tavolo Regionale ha il compito di elaborare le linee guida in tema di contrasto allo sfruttamento lavorativo che possono facilmente integrarsi sul piano della programmazione, pianificazione e operatività del tavolo nazionale. La redazione delle linee guida sul piano nazionale concerne la protezione e l'assistenza alle vittime di sfruttamento lavorativo e la Regione ha il dovere di promuovere anche con il coinvolgimento del terzo settore e le strutture pubbliche, lo sviluppo delle azioni anticaporalato», ha ribadito l’assessore, che ha inoltre sottolineato l’importanza di una strategia di attenzione verso il mondo dell’immigrazione che coinvolga i centri per l’impiego e si avvalga del potenziamento dei servizi di incontro domanda/offerta e dell’attività di formazione degli ispettori del lavoro.

Tatiana Esposito ha dichiarato: «Sono molto felice dell’istituzione del tavolo, la cui composizione articolata restituisce la complessità e gli obiettivi del piano triennale. Il Tavolo costituisce un presidio territoriale e un modello di governance».

Il Tavolo rientra all’interno delle attività del Programma Su.Pr.Eme. Italia, finanziato dai fondi Amif - Emergency Funds della Commissione europea – Direzione generale Migration and Home affairs. Il partenariato è guidato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – Direzione generale Immigrazione, coadiuvato dalla Regione Puglia assieme alle Regioni Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia e l’Ispettorato nazionale del lavoro, l‘Organizzazione internazionale per le migrazioni e Nova consorzio nazionale per l’innovazione sociale.

 

 

         



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