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09 febbraio 2022

Sardegna: Donne svantaggiate e vittime di violenza


Siglato l’accordo per l’inserimento lavorativo con la Regione e l’Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda, AIDDA

Rilanciare il ruolo delle donne nel mondo del lavoro, con uno sguardo particolare a quelle svantaggiate e vittime di violenza rafforzandone la formazione e attivando percorsi di inclusione: con questo obiettivo il 31 gennaio 2022 è stato siglato il Protocollo d’intesa che vede protagoniste la Regione Sardegna e l’Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti di Azienda, AIDDA.

L’accordo presentato dall’Assessore del Lavoro, Alessandra Zedda, coinvolge gli assessorati regionali del Lavoro, del Turismo, della Sanità e della Programmazione. “Conseguiamo oggi un obiettivo prioritario della nostra azione politica, una iniziativa interassessoriale che oltre a consentire il supporto alle aziende favorisce la promozione di percorsi di inclusione sociale che permettono alle tante donne messe ai margini, offese e vilipese, di conseguire la necessaria indipendenza economica per sottrarsi a minacce e ricatti. Al tempo stesso riconoscere dignità alla donna attraverso il lavoro è affermare tante professionalità importanti e speciali”, ha spiegato l’Assessore del Lavoro.

L’Assessorato del Lavoro in particolare, sulla base del Protocollo, è impegnato a promuovere e favorire iniziative finalizzate a realizzare percorsi di autonomia delle donne in generale e di quelle vittime di violenza attraverso programmi formativi, incentivi economici, bonus aziendali e altre forme di incentivazione volte a sostenere l’assunzione e l’inserimento lavorativo; attivare programmi professionalizzanti di formazione e istruzione per le donne, focalizzati su professioni tipiche e specialistiche della Regione.

L’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio sarà invece impegnato a promuovere e favorire la valorizzazione del territorio e degli operatori turistici attraverso il rilancio delle professioni femminili identitarie di nicchia e tipiche dei territori sardi. “Questo è un accordo per la Sardegna, è una forma di investimento sul futuro attraverso cui conserviamo la tradizione, rendiamo attrattiva la nostra regione e rilanciamo mestieri antichi che ancora oggi rivestono una notevole importanza” ha detto l’Assessore del Turismo e Artigianato Gianni Chessa.

Sarà invece compito dell’Assessorato della Programmazione e del Bilancio, come ha sottolineato l’Assessore Giuseppe Fasolino, promuovere l’individuazione di strumenti programmatici volti allo sviluppo e all’operatività del Protocollo.

L’Assessorato della Sanità, Mario Nieddu, si occuperà di promuovere e favorire iniziative finalizzate al sostegno delle donne vittime di violenza attraverso aiuto e supporto psicologico, ascolto e elaborazione di percorsi di riscatto, recupero e integrazione, sia attraverso l’attivazione di nuovi centri e case di accoglienza, sia con la promozione dei piani per il sostegno delle donne in fase pre e post parto e le pazienti oncologiche.

Per maggiori informazioni visita il sito Sardegna Immigrazione

 
 
(9 febbraio 2022)