×
Home
News
Approfondimenti
Eventi
Normative e giurisprudenza
Progetti
Documenti
Bandi
Guide
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Ministero dell'interno
Ministero dell'istruzione
IT
Italiano
English
☰
MENU
Integrazionemigranti.gov.it
Vivere e lavorare in Italia
Newsletter
Home
Esplora tag
Letteratura
"Rifugiati. Verità e falsi miti"
30 novembre 2021
"Rifugiati. Verità e falsi miti"
Sfatare i luoghi comuni sui rifugiati con il libro di Carlotta Sami, Portavoce UNHCR
Rifugiati. Verità e falsi miti
(HarperCollins, 2021) è un libro con cui
Carlotta Sami
, Portavoce per l’Italia di
UNHCR
, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, analizza e decostruisce i luoghi comuni più diffusi sui rifugiati. Il "doppio obiettivo" del libro è raccontato dalla stessa autrice, che nell'introduzione scrive come queste pagine siano volte a "chiarire i tanti fraintendimenti in materia" e "liberare i rifugiati dalle strumentalizzazioni di cui sono vittime, dall’odio ignorante e senza scrupoli che li travolge".
Gli strumenti di lavoro sono i numerosi
dati
riportati, le
statistiche
, le
leggi
in materia, ma anche le
storie
dei rifugiati, spesso dolorose, le vite reali che si celano dietro alle notizie dei telegiornali presto prese a prestito da media e politica per fini altri rispetto a quello essenziale del garantire a tutti i propri diritti. Uno su tutti, quello di muoversi, regolato da leggi del diritto internazionale come la
Convenzione del 1951 sui Rifugiati
.
Così, passo dopo passo, Sami affronta con competenza tutti i falsi miti sui rifugiati come "Sono tutti finti rifugiati", "Perché vengono tutti qui invece di tornarsene a casa loro?", "Non hanno voglia di lavorare ma ci rubano il lavoro", "Finiscono tutti per commettere crimini", fornendo al lettore anche una bussola per il futuro, in cui cambiamento climatico e disastri ambientali, oltre ai conflitti, non faranno che aumentare la necessità di spostarsi degli esseri umani.
Alla luce di tutto ciò "Le parole d’ordine - scrive Sami - sono
lungimiranza
e
preparazione
. Occorre integrare le conoscenze attuali con gli strumenti messi a disposizione dalla scienza e prevenire, con largo anticipo, gli effetti di future crisi". E questo vale per tutti, per gli stati, le agenzie internazionali, le imprese, le popolazioni più a rischio e anche per noi, chiamati a prendere coscienza - oltre che delle ragioni per cui gli esseri umani sono costretti a migrare - che anche il nostro comportamento può influenzare le sorti del futuro di tutti.
La
pagina dedicata al libro
.
Cultura
Letteratura
Protezione internazionale
Rifugiati
Guarda anche
Approfondimenti
Protezione internazionale
Cultura
‹
›
×
Cookies
Questo portale utilizza i cookies per ottimizzare la navigabilità e la condivisione sui social network e non utilizza cookies di profilazione. Se non acconsenti all'utilizzo dei cookie, alcune di queste funzionalità potrebbero non essere disponibili. Puoi comunque scegliere di non accettare
Per maggiori informazioni consulta la privacy policy.
ACCETTA
RIFIUTA