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04 marzo 2021

"Oltre il ghetto", la giuria del contest


È formata da Patrick Doelle per la Commissione Europea, Tatiana Esposito per il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Cecilia Strada per il Terzo Settore e Annalisa Camilli per il mondo della comunicazione

Si è insediata ufficialmente la giuria di "Oltre il ghetto. Storie di libertà", il concorso di storytelling indetto nell’ambito del progetto Su.Pr.Eme. Italia (Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e di gravi marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle cinque regioni meno sviluppate), finanziato dai fondi AMIF – Emergency Funds (AP2019) della Commissione Europea – DG Migration and Home Affairs e finalizzato a divulgare storie di migranti fuoriusciti dalla rete del caporalato, a far conoscere il lavoro degli enti impegnati in questa lotta e a sensibilizzare la popolazione.   

Compongono la giuria del concorso Patrick Doelle per la Commissione Europea; Tatiana Esposito per il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Cecilia Strada in qualità di rappresentante del Terzo Settore e Annalisa Camilli per il mondo del giornalismo e della comunicazione.  

Patrik Doelle è Funzionario della Direzione generale Immigrazione e Affari interni della Commissione europea. Tatiana Esposito è Direttore Generale Immigrazione e Politiche Sociali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, capofila del partenariato del progetto Su.Pr.Eme. Cecilia Strada è attivista per i diritti umani, scrittrice, per otto anni presidente di Emergency, oggi addetta alla comunicazione per la onlus ResQ - People Saving People. Nel 2018 ha ricevuto il Premio Nazionale Cultura della Pace. Annalisa Camilli è giornalista di Internazionale dal 2007, precedentemente ha lavorato per Associated Press e Rainews24. Dal 2014 segue i migranti in viaggio per e attraverso l’Europa, raccontando le loro storie. Nel 2017 ha vinto l’Anna Lindh Mediterranean Journalist Award per l’inchiesta “La barca senza nome”.

In questo primo step di valutazione la giuria ha il mandato di selezionare, fra le 20 storie finaliste, le cinque meritevoli di essere trasformate in video reportage professionali. Nella fase finale del concorso, selezionerà la storia vincitrice, cioè la migliore tra i cinque video-reportage realizzati, che si aggiudicherà un premio in denaro di 3mila euro.

 

Nei prossimi giorni, le 20 storie finaliste saranno rese note e pubblicate sulla pagina Facebook del progetto Su.Pr.Eme.