L’UNHCR, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, il 22 luglio ha annunciato i nomi dei vincitori del suo primo concorso artistico di sempre Youth with Refugees Art Contest (Giovani coi rifugiati).
Oltre 2.000 partecipanti provenienti da 100 Paesi hanno presentato disegni e strisce di fumetti. Un quarto dei partecipanti era costituito da rifugiati o richiedenti asilo stessi.
Lanciato ad aprile 2020 durante la pandemia da COVID-19, il concorso esortava giovani di età compresa tra i 12 e i 25 anni a riflettere in modo creativo sul tema: “tutti contano nella lotta contro il virus, anche i rifugiati”.
I sette disegni vincitori sono stati trasformati in storie animate dallo studio giapponese SPEED INC. L’UNHCR, inoltre, ha assegnato cinque premi regionali, cinque premi per cartoni animati e 20 menzioni speciali. L’elenco dei vincitori, insieme alle loro testimonianze e alle loro illustrazioni, è consultabile a questo link.
“In una fase in cui il COVID-19 ha imposto il confinamento in numerosi Paesi, i giovani ci hanno chiesto in che modo potessero aiutare l’UNHCR da casa”, ha dichiarato Pauline Eluère, che dirige l’iniziativa per l’UNHCR. “Abbiamo lanciato il concorso per spronarli a fare uso della loro creatività per una buona causa. E abbiamo pensato che un modo perfetto per dare forma ai loro messaggi fosse quello di trasformare in piccole storie animate alcune delle loro illustrazioni”.
I vincitori sono stati selezionati da una giuria di influencer, artisti, esperti del mondo dell’animazione, rifugiati e partner.
“I disegni veicolano un messaggio di resilienza”, ha affermato Foni Joyce Vuni, rifugiato, fra i membri della giuria “Adoro il fatto che abbiano mostrato che noi (rifugiati) abbiamo qualcosa da dare. Competenze, amore, tempo, attenzione. A volte, ciò che conta davvero non sono gli avvenimenti più gravi, ma gli sforzi che sappiamo fare nel prenderci cura uno dell’altro”.
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Fonte: UNHCR