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17 agosto 2020

La Regione Basilicata per la prevenzione del Covid-19 tra gli stagionali


L’Avviso nell’ambito di Su.Pr.Eme. Italia. Tutela della salute e screening dovranno essere garantiti da ambulatori mobili ed équipe medico-sanitarie

La Regione Basilicata ha pubblicato un Avviso per interventi di prevenzione del contagio da Coronavirus e per l’assistenza relativa alla tutela della salute dei migranti che si trovano in condizione di vulnerabilità negli insediamenti informali tra le aree del Metapontino e del Vulture-Alto Bradano. 
 
La procedura rientra nel Programma Su.Pr.Eme. Italia (Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e di gravi marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle cinque regioni meno sviluppate), che prevede una componente di intervento esplicitamente finalizzata a tutelare la salute dei migranti residenti negli insediamenti informali e regolarmente soggiornanti in Italia. 
 
Possono partecipare all’avviso le organizzazioni del Terzo settore, che dovranno presentare la propria proposta progettuale entro il prossimo 20 agosto
 
Oggetto dell’intervento è l’attivazione di unità mobili con caratteristiche di presidi ambulatoriali nei territori interessati dal progetto e in cui si trovano gli insediamenti informali dove risiedono i lavoratori agricoli migranti, provenienti da Paesi terzi e regolarmente soggiornanti in Italia. L’intervento potrà essere esteso ai soggetti eventualmente ospitati in strutture alberghiere e di accoglienza individuate dalla Regione.
 
Le risorse disponibili ammontano complessivamente a 240mila euro e i territori interessati sono il Comune di Bernalda, quelli dell’area del Metapontino relativa all’ambito socio sanitario “Collina Materana” e i Comuni dell’area del Vulture-Alto Bradano che rientrano nell’ambito socio-sanitario “Vulture Alto Bradano”.  

Le unità mobili dovranno essere costituite da camper medici o altri mezzi attrezzati, e dovranno prevedere la presenza di équipe composte da un medico, un infermiere professionale, un operatore socio-sanitario e due mediatori culturali.
 
I presidi ambulatoriali mobili dovranno fornire assistenza e vigilanza socio-sanitaria finalizzate alla prevenzione del contagio da Covid-19, attraverso una campagna di screening basata su attività quali il rilievo della temperatura corporea e della saturazione di ossigeno, azioni di alfabetizzazione sociale e sanitaria per incrementare la consapevolezza sul virus, sulle attività di tutela e di promozione della salute e sulle misure di prevenzione da adottare nella attuale situazione epidemica, oltre alla distribuzione di kit igienico-sanitari e Dispositivi  di protezione individuale. Le équipe socio-sanitarie dovranno garantire l’applicazione delle disposizioni nazionali e regionali in caso di sospetti positivi in stretta collaborazione con l’Azienda sanitaria competente per il territorio, con accompagnamento presso i presidi sanitari ove necessario.
 
Di seguito il link all’Avviso: