HomeRicerca ProgettiL.A.I.V. : Lavoro, Alloggio, Istruzione, Vulnerabilità


28 gennaio 2022

L.A.I.V. : Lavoro, Alloggio, Istruzione, Vulnerabilità


Comune di Prato



Il 1 agosto 2019, la DG dell’Immigrazione e delle Politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato una richiesta di Manifestazione di interesse per la presentazione di progetti per l’inclusione di cittadini di Paesi terzi nelle aree urbane a maggiore vulnerabilità sociale a cui il comune di Prato ha aderito stipulando la convenzione in data 28 gennaio 2020. 

OBIETTIVI DELL’INTERVENTO E RISULTATI ATTESI

In un contesto come quello pratese risultano fondamentali azioni che vedano coinvolti sinergicamente i numerosi attori del territorio che si occupano a vario titolo di servizi rivolti ai cittadini migranti, inclusione scolastica, inserimento lavorativo, inclusione sociale. Uno degli obiettivi principali del progetto è dunque quello di rafforzare la collaborazione territoriale e favorire il consolidamento dell’offerta di servizi e azioni integrate rivolte ai cittadini Paesi Terzi.

Quello che il progetto, inoltre, si prefigge è di sperimentare nuove strategie di intervento che partano dal contesto scolastico, ricco di potenzialità ma anche di contraddizioni, consolidando le azioni rivolte all’inclusione scolastica, ma soprattutto prevedano l’implementazione di pratiche innovative. La proposta è quella di partire da interventi sugli alunni non italofoni per poi aprirsi a raggera al mondo degli adulti e ai contesti sia lavorativi che alloggiativi in cui essi vivono.

Il progetto mira, pertanto, alla sperimentazione di nuovi servizi di accoglienza ed integrazione dei cittadini di Paesi terzi che prevedano un approccio trasversale e multidisciplinare, strutturando una presa in carico coordinata che veda coinvolto sia il mondo della scuola (relativamente ai minori con problematiche di integrazione scolastica, sociale e a rischio dispersione) sia il contesto del lavoro, dell’alloggio e dell’inclusione sociale delle loro rispettive famiglie e in generale di cittadini adulti di Paesi Terzi.

Per visualizzare il progetto completo clicca qui