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Caporalato e sfruttamento lavorativo

Azioni e progetti

Le priorità declinate nel Piano triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato, si sono concretizzate attraverso le numerose progettualità avviate dalle varie amministrazioni, a livello centrale e regionale, grazie alla disponibilità di risorse europee (Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione - FAMI, Fondo Sviluppo e Coesione, Programmi Operativi Nazionali (Inclusione e Legalità) a titolarità delle Amministrazioni centrali quali il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali e il Ministero dell’Interno), risorse nazionali e risorse dei bilanci ordinari delle Regioni (Programmi Operativi Regionali finanziati dai Fondi Strutturali di Investimento europei).
Molte delle progettualità, tsono state realizzate in partenariato interistituzionale (centro/territori) sia sul piano operativo, che su quello delle fonti di finanziamento.
Una panoramica aggiornata sullo stato di avanzamento dei diversi progetti è contenuta nella "Relazione sul terzo anno di attuazione del piano triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato (2021-2022)"

Tra i progetti attualmente in corso di segnalano:

Su.Pr.Eme. Scheda di sintesi

INLAV Lombardia - Scheda di sintesi

Common Ground - Scheda di sintesi

C.A.S.L.I.S. - Scheda di sintesi

S.O.L.E.I.L. - Scheda di sintesi

A.L.T. Caporalato D.U.E. - Sheda di sintesi

InCaS - Scheda di sintesi

Umbria legale e sicura - Scheda di sintesi