HomeRicerca NewsAccoglienza e integrazione, l'Atlante Sprar/Siproimi 2018



27 novembre 2019

Accoglienza e integrazione, l'Atlante Sprar/Siproimi 2018


Oltre 40 mila persone accolte in 1850 Comuni. Tutti i numeri del nuovo Rapporto

Lo scorso anno, la rete SPRAR/SIPROIMI gestita dai Comuni ha garantito percorsi di integrazione a 41.113 persone, tra le quali  5.474 minori, accolte in strutture che nella maggior parte dei casi (84%) erano "normali" appartamenti, un modello a misura d'uomo molto lontano dai grandi centri di accoglienza, straordinaria e non.

 

È una delle evidenze del Rapporto annuale SPRAR/SIPROIMI – Atlante SPRAR/SIPROIMI 2018, presentato il 20 novembre scorso ad Arezzo in occasione della  XXXVI Assemblea annuale ANCI e nel contesto dell’incontro della Commissione Immigrazione e Politiche per l’Integrazione ANCI. Ecco i dati più significativi: 

 

877 i progetti, in tutte le regioni d’Italia, finanziati nel 2018 (54 per persone con disagio mentale e disabilità fisica; 144 per minori stranieri non accompagnati; 681 per richiedenti e titolari di protezione internazionale delle categorie ordinarie).

 

752 gli Enti Locali titolari di progetto (655 Comuni; 19 Province/Città metropolitane; 28 Unioni di Comuni e comunità montane; 50 altri Enti o Ambiti o distretti territoriali e sociali, Associazioni o Consorzi intercomunali, Società della salute).

 

  1. interessati dal Sistema che comprende tutte le città metropolitane e 1.023 i piccoli comuni sotto i 5.000 abitanti (ovvero il 55,3% della rete).

 

  1.  al 31 dicembre 2018, (+14,5% rispetto all’anno precedente), di cui 734 destinati a persone con disagio mentale e disabilità fisica, 3.500 a minori stranieri non accompagnati, 31.647 a richiedenti e titolari di protezione internazionale (delle categorie ordinarie e Resettlement).

 

  1. nella rete SPRAR/SIPROIMI:

 

313 (88,3%) sono state accolte nei progetti per accoglienza ordinaria

923 (2,3 %) nei progetti per disabili e disagio mentale

877 (9,4%) nei progetti per minori stranieri non accompagnati

315 (18%) costituiscono 2.286 nuclei familiari; un valore tre punti percentuali superiore a quello dell’ultimo biennio

474 (13,3%) sono minori.

 

  1.  dall’accoglienza SPRAR/SIPROIMI durante l’anno:

 

39,47% per conclusione del proprio percorso di integrazione

26,97% per uscita volontaria prima della scadenza dei termini

30,56% per scadenza dei termini (con acquisizione di strumenti utili all’integrazione)

2,77% per allontanamento per decisione del progetto

0,24% per rimpatrio volontario e assistito.

 

Anche per il 2018, la principale modalità di ingresso in Italia delle persone accolte nello SPRAR/SIPROIMI è stata tramite sbarco sulle coste italiane (76%). Diminuiscono coloro che giungono tramite frontiera terrestre mentre aumentano di due punti percentuali i bambini nati in Italia.

 

I beneficiari accolti nel 2018 provengono da 89 Paesi, in prevalenza africani e asiatici. Le 10 nazionalità più rappresentate sono Nigeria, Gambia, Mali, Pakistan, Senegal, Guinea, Costa d’Avorio, Somalia, Ghana, Siria.

 

Gli uomini singoli e in giovane età sono ancora i più rappresentati tra i beneficiari della rete, ma la percentuale di donne che giungono in Italia in cerca di protezione, spesso da sole, è in progressiva crescita e l’incidenza sul totale degli accolti risulta essere del 16,47% (ovvero di tre punti percentuali in più rispetto all’ultimo biennio). Provengono principalmente da Nigeria, Siria e Somalia.

 

Nel 2018 le fasce d’età maggiormente rappresentate sono quelle che vanno dai 18 ai 25 anni (52,5%) e quella dai 26 ai 30 anni (16%). La somma di queste due fasce di età raccoglie il 68,5% del totale degli accolti ma rispetto agli anni precedenti si rileva un aumento dei minori appartenenti alla fascia di età più giovane ed in particolare in quella compresa fra 0 e 5 anni i quali sono il 6,2% mentre nel 2015 erano il 3,4%.

 

In merito al titolo di soggiorno, nel 2018, i beneficiari accolti erano:

 

25,9% richiedenti protezione internazionale,

28,7% titolari di protezione internazionale

42,5% titolari di protezione umanitaria,

2,6% titolari di permesso di soggiorno per minore età

0,3% titolari di permessi per casi speciali.

 

  1.  accolti nel 2018: il 96% sono giovani maschi provenienti principalmente dal Gambia, Nigeria, Guinea, Mali e Senegal.Nel corso del 2018 si è ampliata la disponibilità di posti SPRAR/SIPROIMI dedicati all’accoglienza di minori stranieri non accompagnati, arrivando al 31 dicembre 2018 ad un numero complessivo di 144 progetti dedicati all’accoglienza dei MSNA, per un totale di 3.500 posti. 

 

Nel complesso, nel 2018, il Servizio Centrale ha predisposto circa 25.000 nuovi inserimenti, di cui 16.520 (4.000 persone in più rispetto all’anno precedente) su segnalazioni ricevute da parte di tutte le Prefetture italiane. Rispetto al 2016, sono aumentate dell’81,6% le segnalazioni delle Prefetture e sono inoltre aumentate le segnalazioni di persone con disagi di varia gravità: dalla disabilità fisica a disagi di natura psicologica e psichiatrica.

 

Scarica

Rapporto annuale SPRAR/SIPROIMI – Atlante SPRAR/SIPROIMI 2018

 

 

         

Documenti correlati