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17 ottobre 2025

Giornata europea contro la tratta di esseri umani: i dati di Eurostat


Dal 2013 triplicato il numero delle vittime di Paesi terzi e aumentati del 70,5% i casi di tratta a scopo di sfruttamento lavorativo

Il 18 ottobre ricorre la Giornata europea contro la tratta di esseri umani, dedicata alla sensibilizzazione sul tema della tratta di esseri umani e dello sfruttamento di donne, uomini e bambini.

La raccolta di dati contribuisce a sostenere la legislazione e a sviluppare misure volte a contrastare la tratta di esseri umani. Dal 2013 Eurostat raccoglie dati sulla tratta di esseri umani e individua tendenze, sfide e progressi nella lotta contro la tratta in tutti i paesi dell'UE.

Il 13 ottobre 2025 Eurostat ha pubblicato una relazione che copre 10 anni (2013-2023) di dati dell'UE sulla tratta di esseri umani.
Alcuni dei principali risultati sono:
• Negli ultimi dieci anni nell'UE sono state registrate oltre 83 000 vittime della tratta;
• La tratta a scopo di sfruttamento sessuale rimane la forma principale di tratta;
• I casi di tratta a scopo di sfruttamento lavorativo sono aumentati dal 2019 (+70,5%), eguagliando il numero di vittime registrate per sfruttamento sessuale nel 2022;
• L'aumento della tratta a scopo di sfruttamento lavorativo nell'UE ha portato a un aumento delle vittime di sesso maschile;
• Il numero di vittime provenienti da paesi terzi è triplicato.

Maggiori informazioni nella relazione completa: Trafficking in human beings in the EU: main findings 2013-2023.

La Commissione europea afferma che la tratta di esseri umani è un crimine spesso nascosto che richiede una legislazione mirata e azioni operative per proteggere le vittime e assicurare i responsabili alla giustizia. La nuova direttiva UE contro la tratta di esseri umani deve essere recepita dagli Stati membri entro il 15 luglio 2026. La cooperazione operativa tra i paesi dell'UE prosegue con il sostegno di agenzie dell'UE quali Europol ed Eurojus e Frontex.

Fonte: Commissione europea