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13 giugno 2025

Calabria: SU.PR.EME.2 : un lavoro di squadra per la presa in carico delle vittime


Organizzati due incontri che hanno coinvolto esperti, operatori, Comuni beneficiari, mediatori culturali e rappresentanti delle associazioni coinvolte nel progetto

Nel mese di maggio 2025 si sono svolti due importanti incontri promossi dal Consorzio Nova nell'ambito del progetto Su.Pr.Eme.2,il piano straordinario, quinquennale e integrato per prevenire e contrastare lo sfruttamento lavorativo dei cittadini stranieri di Paesi terzi nelle cinque regioni del Sud Italia (Sicilia, Calabria, Campania, Puglia e Basilicata) finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI 2021–2027).

Gli appuntamenti, dal titolo “Meccanismo Regionale di Referral: Costruire insieme un sistema di presa in carico delle vittime da sfruttamento lavorativo”, si sono tenuti nel Centro di Eccellenza di Corigliano Scalo (Cs) e nel Polo Sociale Integrato di Taurianova (Rc), coinvolgendo le organizzazioni del Terzo Settore delle pianure di Sibari e di Gioia Tauro.

Le giornate seminariali, curate e organizzate dal Consorzio Nova, hanno rappresentato un momento di confronto e approfondimento sulle basi normative e metodologiche di tutela delle vittime, con particolare riferimento all'art. 18 ter di cui al Testo Unico dell’immigrazione introdotto dal decreto-legge 11 ottobre 2024, n.155, nonché alle Linee Guida nazionali in materia di identificazione, protezione e assistenza. 

Hanno partecipato agli incontri esperti del settore e operatori specializzati, rappresentanti dei Comuni beneficiari, beneficiari dei servizi, mediatori culturali, rappresentanti delle associazioni partner coinvolte nel progetto.

Attraverso il dialogo e lo scambio di buone pratiche, è stata ribadita l'importanza di costruire un sistema territoriale efficace di identificazione e presa in carico delle vittime di sfruttamento lavorativo, fondato sui principi di protezione dei diritti umani, non discriminazione e personalizzazione degli interventi.

Gli incontri hanno inoltre fornito l’occasione per condividere metodologie operative e lessico comune, elementi fondamentali per rendere più efficaci le azioni di contrasto al caporalato e promuovere percorsi di inclusione sociale e lavorativa per le persone più vulnerabili.

Il Consorzio Nova proseguirà il suo impegno nel rafforzamento di reti territoriali solide e integrate, a supporto di chi si trova in condizioni di vulnerabilità e a rischio di sfruttamento.

Fonte: Consorzio Nova