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06 giugno 2025

Taranto promuove l’inclusione: al via il laboratorio per la partecipazione civica dei migranti


Avviato il percorso formativo promosso da I.S.O.L.A. e Università di Bari nell’ambito del progetto LGNet 3 per sostenere l’integrazione e la cittadinanza attiva

Si è svolto oggi, presso il Parco di Lulù a Taranto, il primo incontro del laboratorio sperimentale “Partecipazione Civile, Sociale e Politica dei Migranti”, promosso dalla cooperativa sociale I.S.O.L.A. in collaborazione con il Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. L’iniziativa si inserisce all’interno della Convenzione attiva tra i due enti dal 2023 e rientra nelle attività del progetto europeo LGNet 3, promosso dal Ministero dell’Interno con ANCI e Cittalia.

Il progetto LGNet, attualmente attivo in 22 Comuni italiani, è finalizzato al sostegno delle comunità locali e dei cittadini di Paesi terzi in situazioni di vulnerabilità, con l’obiettivo di promuovere percorsi di inclusione, integrazione e partecipazione attiva alla vita democratica.

Il laboratorio prevede tre incontri seminariali e un evento conclusivo di carattere pratico in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2025, durante il quale si svolgerà l’elezione dei primi due rappresentanti ufficiali della comunità dei rifugiati residenti a Taranto.

Destinato a rifugiati e richiedenti asilo, il percorso intende offrire strumenti culturali e giuridici utili alla partecipazione attiva, in linea con i principi della Convenzione sulla Partecipazione degli Stranieri alla Vita Pubblica a Livello Locale (Strasburgo, 1992).

Dopo i saluti istituzionali di Paolo Vinci, presidente della cooperativa I.S.O.L.A., e Vittorio di Giacomo, responsabile delle relazioni esterne, è intervenuto il prof. Maurizio Sozio dell’Università degli Studi di Bari.

A seguire, tre studentesse del corso di laurea in Scienze Giuridiche per l’Immigrazione e i Diritti Umani hanno avviato i primi moduli formativi su "Il Diritto e le Fonti", "Il Diritto e la Democrazia", "I Diritti Umani". 

All’incontro hanno partecipato cittadini provenienti da dodici Paesi terzi. 

Fonte: Cittalia