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03 giugno 2025

Sicilia: Incontro su Pluralismo Culturale e Comunità Cinese all’Università di Palermo


L'incontro è stato promosso promosso dal Dipartimento di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali (DEMS), in collaborazione con l’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro.

Si è svolto il 28 maggio presso l’Aula Borsellino dell’Università degli Studi di Palermo l’incontro “Continuità e Trasformazione: Il Pluralismo Culturale nella Comunità Cinese”; l’iniziativa ha rappresentato un importante momento di confronto interdisciplinare e istituzionale sul tema dell’integrazione e delle trasformazioni culturali della comunità cinese in Italia, con particolare attenzione al contesto siciliano e alle dinamiche giovanili e identitarie.

Nel corso dell’incontro, la Prof.ssa Roberta Ricucci (Università degli Studi di Torino) ha offerto un’analisi approfondita del pluralismo culturale nella comunità cinese in Italia, con particolare attenzione alle nuove generazioni. Il suo intervento ha messo in luce il ruolo cruciale dei giovani sino-italiani nei processi di mediazione tra tradizione e modernità, tra appartenenza culturale e cittadinanza. Ricucci ha evidenziato come la dimensione generazionale sia un punto di osservazione privilegiato per comprendere le trasformazioni in atto all’interno della comunità, sottolineando l’importanza delle scuole, delle famiglie e delle istituzioni nel facilitare l’incontro tra culture.

Il Dott. Giuseppe Rizzuto (Università degli Studi di Firenze) ha invece proposto una riflessione centrata sui concetti di Cina, cinesi e cinesità, esplorandoli attraverso una lente storica e sociologica. Il suo intervento ha interrogato le rappresentazioni e le autorappresentazioni della comunità cinese, soffermandosi sulle categorie con cui viene narrata e percepita nel contesto italiano. Rizzuto ha evidenziato la complessità di definire l’identità cinese fuori dalla Cina, tra elementi di continuità con la cultura d’origine e adattamenti locali che generano nuove forme di appartenenza e di “cinesità diasporica”.

A moderare i lavori sono state la Dott.ssa Michela Bongiorno, Dirigente del Servizio 3 “Politiche per l’accoglienza e l’inclusione dei cittadini e per i Siciliani all’estero”, e la Prof.ssa Giuseppina Tuminelli dell’Università di Palermo, che ha anche coordinato la segreteria scientifica dell’evento.

L’incontro ha registrato una forte partecipazione di studenti, studiosi e operatori del sociale, favorendo un dialogo ricco e partecipato. Sono emersi numerosi spunti di riflessione sul ruolo dell’identità e delle pratiche quotidiane nella costruzione del vivere interculturale. L’evento ha confermato l’importanza di occasioni di approfondimento che mettano in relazione approcci accademici e istanze sociali concrete. Le tematiche emerse – dalla trasmissione intergenerazionale dei valori alla ridefinizione dell’identità in contesti migratori – rappresentano un fertile terreno per future iniziative di ricerca, formazione e progettazione sociale.

L’appuntamento si inserisce in un più ampio percorso di attenzione dell’Università di Palermo e delle istituzioni regionali verso le politiche dell’inclusione e del pluralismo, confermando l’impegno congiunto per una società sempre più consapevole e dialogica.


Fonte: Sicilia Integrazione