Il cantautore ospite a sorpresa di un evento interculturale per rifugiati e richiedenti asilo nel quartiere Tamburi, nell’ambito del progetto promosso dal Ministero dell’Interno
La musica si conferma ancora una volta un linguaggio universale capace di unire e abbattere barriere. Lo scorso 25 maggio, il cantautore Niccolò Fabi ha fatto una sorpresa speciale ai rifugiati e richiedenti asilo accolti a Taranto, partecipando a un evento interculturale organizzato dalla Cooperativa ISOLA all’interno del progetto LGNet3, presso il Parco di Lulù nel quartiere Tamburi.
L’iniziativa, promossa dal Ministero dell’Interno in collaborazione con ANCI e Cittalia, fa parte di un programma nazionale attivo in 22 Comuni italiani e giunto al suo terzo anno, con l’obiettivo di rafforzare coesione sociale, integrazione e solidarietà.
Uno dei momenti più intensi della giornata è stato l’esecuzione collettiva del brano Io sono l’altro, durante la quale Niccolò Fabi ha condiviso con i partecipanti il significato profondo del testo, dedicato al dialogo interculturale e alla reciproca comprensione.
Oltre alla performance musicale, l’evento ha offerto momenti di festa e partecipazione, tra laboratori creativi, giochi nel parco e incontri informali tra cittadini e beneficiari del progetto.
L’iniziativa rientra in un più ampio progetto di rigenerazione urbana e culturale del quartiere Tamburi, che da oggi ospiterà anche corsi gratuiti di lingua italiana presso la biblioteca del Parco di Lulù, contribuendo così all’integrazione attiva dei nuovi arrivati.Fonte: Cittalia