Firmato da Regione Toscana, Direzione Interregionale del lavoro del Centro, INPS – Direzione regionale Toscana, INAIL - Direzione regionale per la Toscana, CGIL Toscana, FLAI-CGIL Toscana, CISL Toscana, FAI-CISL Toscana, UIL Toscana, UIL-UILA territori toscani, COLDIRETTI Toscana, CIA Toscana, CONFAGRICOLTURA Toscana, AGCI Toscana, Lega Regionale Toscana Cooperative e Mutue, CONFCOOPERATIVE Toscana, il protocollo impegna le istituzioni e le parti sociali coinvolte, ognuna nell’ambito delle proprie competenze, a perseguire gli impegni assunti con il protocollo contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura, sottoscritto la prima volta nel 2016, e a operare sul territorio regionale per il contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e il connesso fenomeno del caporalato.
Tre gli assi principali su cui ci si muove: attivare interventi coordinati tra gli organismi pubblici di controllo e quelli paritetici di prevenzione; promuovere azioni concrete a garanzia delle condizioni di legalità nonché di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nel settore agricolo.Per approfondire vali alla notizia sul sito della Regione ToscanaFonte: Regione Toscana