×
Home
News
Approfondimenti
Eventi
Normative e giurisprudenza
Progetti
Documenti
Bandi
Guide
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Ministero dell'interno
Ministero dell'istruzione
IT
Italiano
English
☰
MENU
Integrazionemigranti.gov.it
Vivere e lavorare in Italia
Newsletter
Home
Ricerca News
Chiusa rilevazione Anci su interventi Comuni per il contrasto allo sfruttamento lavorativo
05 agosto 2024
Chiusa rilevazione Anci su interventi Comuni per il contrasto allo sfruttamento lavorativo
L’indagine svolta nell’ambito del progetto InCaS ha registrato un’alta partecipazione
Chiusa la
prima Rilevazione nazionale sugli interventi dei Comuni a supporto delle vittime di sfruttamento lavorativo, sullo sfruttamento lavorativo e caporalato
, che
Anci
ha rivolto tra maggio e luglio 2024 a
tutti Comuni italiani sopra i 15mila abitanti
, quindi anche di quei territori che non compaiono nelle consuete “mappe geografiche dello sfruttamento lavorativo”.
Condotta anche con il sostegno anche delle Anci regionali, la partecipazione all’indagine è stata particolarmente elevata: su un universo di 737 Comuni,
hanno risposto all’indagine
ben 603 Comuni, pari all’
82% del totale
. In particolare, hanno partecipato tutte le città metropolitane, tutti i capoluoghi di regione e il 94% dei capoluoghi di provincia (103 su 110).
L’indagine è svolta nell’ambito del progetto
InCaS
“Piano d’Azione a supporto degli enti locali nell’ambito dei processi di Inclusione dei cittadini stranieri e degli interventi di Contrasto allo Sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato”, realizzato da
Anci in collaborazione con Cittalia
e finanziato dal
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a valere sul Fondo Nazionale Politiche Migratorie
e fa seguito a
quella del 2021
centrata sulla condizione abitativa dei lavoratori migranti del settore agroalimentare.
In attesa dell’estrazione completa dei dati, che avverrà nelle prossime settimane, ANCI e Cittalia anticipano alcune prime evidenze.
Colpisce il dato per cui
1 comune su 5
(il 20% dei Comuni rispondenti)
dichiara di aver attivato
direttamente o realizzato con altri enti sul proprio territorio servizi, progetti e strumenti di governance finalizzati a prevenire e contrastare lo sfruttamento lavorativo
e/o sostenerne le vittime o potenziali vittime. Si tratta principalmente dell’adozione di protocolli d’intesa, Tavoli di lavoro, Piani locali e documenti di programmazione locale, fino alla costituzione di veri e propri Osservatori locali sullo sfruttamento lavorativo.
Ciò che emerge è dunque una sensibilità dei Comuni rispetto a un tema di cui è riconosciuta la centralità in relazione al benessere complessivo della comunità amministrata. In molti casi i Comuni risultano attenti e disponibili ad agire un ruolo consapevole nei partenariati territoriali.
Nell’ambito di InCaS entreranno nel vivo a settembre una serie di attività tutte dedicate a consolidare l’impegno dei Comuni, a partire dai
workshop organizzati in tutta Italia
e dedicati alla redazione dei Piani locali multisettoriali – strategie e interventi di contrasto al caporalato, in rete con le istituzioni e le organizzazioni presenti sui territori – e dal rilascio del
podcast “Capolinea sfruttamento lavorativo”,
strumento di autoformazione per i Comuni.
Leggi la notizia sul sito di
Cittalia
Per saperne di più sul
progetto InCaS
Caporalato
Fondo Nazionale per le Politiche Migratorie FNPM
Lavoro
Rapporti di ricerca
Sfruttamento lavorativo
Guarda anche
News
“Capolinea sfruttamento lavorativo”: on line il podcast di ANCI e Cittalia
Consulta tutte le news associate
Approfondimenti
Caporalato e sfruttamento lavorativo
‹
›
×
Cookies
Questo portale utilizza i cookies per ottimizzare la navigabilità e la condivisione sui social network e non utilizza cookies di profilazione. Se non acconsenti all'utilizzo dei cookie, alcune di queste funzionalità potrebbero non essere disponibili. Puoi comunque scegliere di non accettare
Per maggiori informazioni consulta la privacy policy.
ACCETTA
RIFIUTA