Al 1° gennaio 2024 la popolazione residente in Trentino (dato provvisorio) ammonta a 545.183 persone, facendo registrare un aumento di 2.187 unita` rispetto al 1° gennaio 2023, equivalente a un incremento relativo del 4,0 per mille (superiore al 2,3 per mille del Nord-est; in Italia la popolazione cala dello 0,1 per mille).Lo comunica l’Istituto di Statistica della provincia di Trento (ISPAT), che ha diffuso i dati provvisori della popolazione in Trentino al 1° gennaio 2024 e del bilancio demografico dell’anno 2023 dettagliato per comunita` di valle e comune.
Il saldo migratorio (differenza tra iscritti da altri comuni italiani e dall’estero e cancellati per altri comuni italiani e per l’estero) e` positivo e pari a 3.551 unita`: pur in diminuzione di quasi 400 unita` rispetto al 2022, anno particolarmente vivace dopo la crisi pandemica, compensa abbondantemente il saldo naturale negativo. Il tasso migratorio totale e` pari a 6,5 per mille, in linea con l’area del Nord-est (6,7 per mille) e superiore sia alla media nazionale (4,6 per mille) sia all’Alto Adige (4,9 per mille). Il Trentino, analogamente al resto del Nord, si conferma come area attrattiva sia considerando la componente migratoria interna (+1.425 persone), sia guardando a quella con l’estero (+2.126 persone).
Tornando alla presenza complessiva sul territorio provinciale, la popolazione aumenta in quasi tutte le comunita` di valle: solamente il Primiero presenta una diminuzione di popolazione, mentre Rotaliana-Ko¨nigsberg e Alta Valsugana e Bersntol mostrano un incremento molto superiore al valore medio provinciale (rispettivamente 8,6 e 6,5 per mille).
Sito ISPATFonte: Cinformi