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30 novembre 2023

PUOI: presentati i risultati del progetto


Un bilancio dei percorsi per l’inserimento lavorativo dei migranti vulnerabili, con uno sguardo al futuro

Sono 4776 i cittadini di Paesi terzi che hanno avviato un percorso di inserimento socio-lavorativo, 2046 quelli che hanno completato un tirocinio. I risultati dell’iniziativa – promossa dalla Direzione Generale dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione del Ministero del Lavoro e attuata da Anpal Servizi - sono stati presentati in un convegno all’hotel Palatino di Roma il 29 novembre.

L’inserimento socio-lavorativo dei migranti può raggiungere risultati importanti quando si forniscono loro gli strumenti per il raggiungimento dell’autonomia attraverso il lavoro sinergico e integrato di tutti gli attori competenti, a livello nazionale, regionale e locale, con una forte contestualizzazione degli interventi.

È una delle principali riflessioni che emergono dall’analisi dei risultati di PUOI-Protezione Unita a Obiettivo Integrazione, l’iniziativa attuata negli ultimi 5 anni da Anpal Servizi, promossa dalla Direzione Generale dell'Immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e cofinanziata da FAMI e FSE PON Inclusione.

In evidenza il dato sulle ricadute occupazionali: sono 1363 cittadini di Paesi terzi, regolarmente soggiornanti in Italia, che – tra il 2020 e il 30 giugno 2023 - hanno stipulato almeno un contratto di lavoro grazie ai percorsi di inserimento socio-lavorativo di PUOI.

Percorsi - realizzati con la collaborazione di operatori pubblici e privati del mercato del lavoro - che hanno consentito la costruzione di Piani di azione individuali e l’erogazione di servizi specialistici come l’orientamento, la valorizzazione e lo sviluppo delle competenze, l’accompagnamento alla ricerca di un lavoro e l’offerta di tirocini della durata di 6 mesi.

Ma - tra i risultati presentati all’hotel Palatino di Roma, sono anche altri quelli che meritano di essere sottolineati. Sono stati infatti 4776 i cittadini migranti che hanno avviato un percorso. Il 49% provengono da Nigeria, Gambia, Mali e Senegal. Il 26,4% sono donne, provenienti per il 50% dalla Nigeria e per il 13% dall’Ucraina.

Tra questi, 3120 hanno avviato un tirocinio e 2046 lo hanno portato a termine, facendo registrare un importante successo occupazionale: il 67% di coloro che hanno concluso il tirocinio ha infatti ottenuto almeno un contratto subordinato, parasubordinato o di somministrazione.

Riguardo ai 1363 cittadini di Paesi terzi che hanno stipulato un contratto di lavoro, 1098 sono relativi alla prima fase di PUOI (81% dei 1353 che hanno completato il tirocinio), i restanti 265 sono invece relativi all’ultima fase di PUOI, conclusa tra febbraio e aprile 2023 (38% di 693).

Risultati e numeri che sono stati raggiunti grazie al coinvolgimento di 264 soggetti promotori dei percorsi di inserimento socio-lavorativo e di 1999 soggetti che hanno ospitato i tirocini, nonché di un’ampia rete di partner istituzionali e operativi a livello nazionale e territoriale.

Leggi la notizia sul sito di Anpal Servizi