La Regione Sardegna con Deliberazione n.30/75 del 30.09.2022 propone un momento formativo per gli Operatori interessati con la realizzazione di un corso sul tema delle mutilazioni genitali femminili. Tale compito è stato affidato alla struttura organizzativa dell’ARES preposta alla formazione con il supporto tecnico-scientifico della Struttura Complessa di Prevenzione e Promozione della Salute del Dipartimento di Prevenzione della ASL di Cagliari, individuata quale capofila regionale.
Il corso gratuito si terrà a Cagliari presso il T Hotel il 25 settembre 2023 dalle ore 9.00 alle ore 18.30.
L'obiettivo è quello di potenziare le iniziative di prevenzione e facilitare l’eventuale emersione del fenomeno, intercettando precocemente le situazioni di rischio e le donne mutilate, favorendo per loro il contatto e l’orientamento ai Servizi sanitari e sociosanitari.
La formazione è rivolta non solo agli Operatori Sanitari ma anche ad altre figure professionali che svolgono un ruolo essenziale di raccordo tra le donne, le famiglie, le comunità di immigrati da un lato e i servizi sociosanitari dall’altro:
- mediatori/mediatrici interculturali, che nell’ambito sanitario e sociosanitario hanno un ruolo fondamentale per affrontare tematiche ad alto contenuto culturale come il fenomeno delle mutilazioni genitali femminili;
- assistenti sociali dei Comuni, con priorità per coloro che operano nei territori nei quali la popolazione immigrata è maggiormente presente;
- assistenti sociali delle Aziende Sanitarie Locali;
- rappresentanti di associazioni e organizzazioni che operano nel campo dell’immigrazione;
- personale sanitario e sociosanitario dei Distretti socio-sanitari e dei Dipartimenti di prevenzione coinvolto nelle attività di prevenzione e assistenza sanitaria ai migranti irregolari.
Gli interessati sono invitati a partecipare all’iniziativa inviando la propria adesione all’ indirizzo mail formazione.cagliari@aressardegna.it entro il giorno 20.09.2023. Poiché il numero di partecipanti è limitato, l’amministrazione si riserva di accogliere le richieste secondo la capienza prevista.
Per maggiori informazioni consulta il sito Sardegna Immigrazione
Fonte: ASL Cagliari