Venerdì 31 marzo, a partire dalle ore 9.30, ad Urbino, presso la Tenuta Santi Giacomo e Filippo
Pina-Q ha avuto l'obiettivo di promuovere di percorsi di inclusione attiva nel settore agricolo di qualità in Umbria, Marche, Lazio, Lombardia e Friuli Venezia Giulia, accompagnando misure di emersione del lavoro nero, di contrasto allo sfruttamento in agricoltura e al caporalato, con attività di consapevolezza sulla necessaria trasformazione delle filiere agricole, al fine di ridurre le condizioni di sistema che facilitano lo sfruttamento lavorativo
AGATA, acronimo di Accoglienza e legalità nella Provincia di Pesaro-Urbino, progetto di cui è capofila la Prefettura di Pesaro-Urbino, aveva l'obiettivo di rafforzare la capacità del sistema territoriale per rispondere ai fabbisogni di inserimento e integrazione della popolazione immigrata regolarmente presente e della popolazione in accoglienza, migliorando i servizi prefettizi, attivando ulteriori e specifici canali informativi e potenziando le iniziative di contrasto allo sfruttamento lavorativo. Questo focus ha permesso sinergie informative e scambi di pratiche fra i progetti, che verranno presentate a questo evento.I progetti sono stati finanziati con fondi FAMI (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020)
E' gradita la conferma della partecipazione.Fonte: Università di Urbino Carlo Bo