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29 agosto 2022

Su.Pr.Eme. Italia: Al via in Sicilia la formazione per gli ispettori del lavoro


Cinque giorni dedicati ad approfondire gli strumenti a tutela delle vittime di sfruttamento in agricoltura

È iniziato il 29 agosto il ciclo di formazione rivolto agli Ispettori Territoriali del lavoro siciliani e al Nucleo Ispettorato del Lavoro (N.I.L.) dei Carabinieri per fornire un quadro di contesto sul fenomeno dello sfruttamento lavorativo in agricoltura e rafforzare le attività ispettive di prevenzione, controllo e repressione del fenomeno del caporalato.
Gli incontri, organizzati all’interno del programma Su.Pr.Eme. Italia (Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e di gravi marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle cinque regioni meno sviluppate) si svolgeranno a Palermo fino al 2 settembre all’Ibis Styles Palermo President.

La formazione ha l’obiettivo di creare e formare un team multidisciplinare che possa affiancare e supportare gli Ispettori Territoriali del Lavoro, facilitare l’avvio di proficue collaborazioni con le autorità e gli stakeholders in campo (Prefetture, Enti locali, Centri per l’impiego, Inps, Forze dell’ordine, Organizzazioni non governative, Enti terzo settore) e sensibilizzare sul tema del grave sfruttamento lavorativo.

La prima giornata vedrà la partecipazione dell’Assessore regionale alla Famiglia, alle Politiche Sociali e al Lavoro Antonio Scavone, Giordano Bruno, Direttore Generale Ispettorato Nazionale del Lavoro, Gaetano Sciacca, Dirigente Generale del Dipartimento Lavoro, Michela Bongiorno, Dirigente dell’Ufficio Speciale Immigrazione, Saverino Richiusa, Funzionario dell’Ufficio Speciale Immigrazione, Gianpietro Losapio, Direttore Consorzio Nova, Elio Tozzi, Regional Project Manager Su.Pr.Eme. Nel pomeriggio previsti gli interventi del professor Franco Carchedi e di Jean Rene´ Bilongo per la presentazione del Quaderno “Geografia del Caporalato”.Nelle giornate successive sono previsti gli interventi di OIM, una tavola rotonda sul fenomeno della tratta e diverse sessioni curate da esperti legali.

Oltre alla formazione verrà attivato un servizio di mediazione culturale a supporto delle funzioni ispettive. Nove mediatori culturali saranno distaccati presso le sedi degli Ispettorati Territoriali per il Lavoro insieme a 3 operatori socio-legali.

Su.Pr.Eme. Italia è finanziato dai fondi Amif - Emergency Funds della Commissione Europea – Direzione generale Migration and Home Affairs. Il partenariato è guidato dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali – Direzione generale Immigrazione (capofila) coadiuvato dalla Regione Puglia (coordinatore) assieme alle Regioni Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia e l’Ispettorato nazionale del lavoro, l‘Organizzazione internazionale per le migrazioni e Nova consorzio nazionale per l’innovazione sociale.

 

 

         



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