×
Home
News
Approfondimenti
Eventi
Normative e giurisprudenza
Progetti
Documenti
Bandi
Guide
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Ministero dell'interno
Ministero dell'istruzione
IT
Italiano
English
☰
MENU
Integrazionemigranti.gov.it
Vivere e lavorare in Italia
Newsletter
Home
Ricerca News
Test di italiano per avere il permesso per lungo soggiornanti, chi deve farlo e come?
18 febbraio 2022
Test di italiano per avere il permesso per lungo soggiornanti, chi deve farlo e come?
Le risposte alle domande più frequenti
Dal 9 dicembre 2010 per ottenere il rilascio del
permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
lo straniero deve dimostrare la
conoscenza della lingua italian
a corrispondente al livello A2 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue approvato dal Consiglio d'Europa.
Cosa si intende per conoscenza della lingua italiana al livello A2? Come può essere conseguita la certificazione?
Si tratta di un livello di conoscenza linguistico elementare che consente di comunicare in attività che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni e di descrivere in termini semplici aspetti della propria vita e dell’ambiente circostante.
La conoscenza della lingua italiana a livello A2 si può dimostrare in vari modi:
- con una certificazione di conoscenza dell’Italiano di livello A2 rilasciata da uno dei cinque
Enti Certificatori
riconosciuti , ovvero: Università per Stranieri di Perugia, Università per Stranieri di Siena, Università degli Studi Roma Tre, Società Dante Alighieri, Universita' per stranieri «Dante Alighieri» di Reggio Calabria.
- con il possesso di un titolo di studio conseguito in Italia (Licenza di scuola media, Diploma di scuola superiore, Laurea universitaria);
- dimostrando che si sta frequentando un corso di studi in un’Università italiana, statale o non statale legalmente riconosciuta, un dottorato o un master universitario;
- frequentando o dimostrando di aver frequentato un corso di Italiano presso un Centro territoriale permanente (CTP), al termine del quale venga rilasciato un titolo che attesti la conoscenza della lingua italiana a un livello non inferiore ad A2 del QCER.
In mancanza di certificazione della conoscenza dell'italiano, occorrerà sostenere un test di conoscenza della lingua italiana.
La certificazione della conoscenza della lingua italiana è sempre necessaria?
No, la legge prevede che la certificazione non sia necessaria nel caso in cui il permesso sia richiesto:
- per figli minori di 14 anni;
- da soggetti affetti da gravi limitazioni alla capacità di apprendimento linguistico, attestate mediante certificazione prodotta da una struttura sanitaria;
- per i titolari dello status di rifugiato o protezione sussidiaria (D. lgs. n.12/2014 e Circolare Ministero Interno del 20/03/2014)
Non è, inoltre, tenuto allo svolgimento del test lo straniero che straniero che ha fatto ingresso in Italia in qualità di: dirigente o lavoratore altamente qualificato di società che hanno sede o filiali in Italia; professore universitario o ricercatore con incarico in Italia; traduttore/interprete; giornalista corrispondente ufficialmente accreditato in Italia.
Quale procedura occorre seguire per sostenere il test di conoscenza della lingua italiana?
Per sostenere il test lo straniero deve inviare alla prefettura della provincia in cui risiede una domanda attraverso la procedura informatica attiva sul sito web dedicato
https://nullaostalavoro.dlci.interno.it
La richiesta contiene, a pena di inammissibilita', l'indicazione delle generalita' del richiedente, i dati relativi al titolo di soggiorno, compresa la scadenza e la tipologia, i dati del documento valido per l'espatrio, e l'indirizzo presso cui lo straniero intende ricevere la convocazione per lo svolgimento della prova.
La prefettura convocherà, entro
sessanta giorni
dalla richiesta, Io straniero per Io svolgimento del test di conoscenza della lingua italiana, indicando il giorno, l'ora ed il luogo in cui lo straniero si deve presentare.
In cosa consiste il test?
Il test si svolge con madalità informatiche ed e' strutturato sulla comprensione di brevi testi e sulla capacita' di comprendere frasi ed espressioni di uso frequente Il contenuto delle prove che compongono il test, i criteri di assegnazione del punteggio e la durata della prova sono stabiliti in collaborazione con un ente di certificazione.
Per superare il test il candidato deve conseguire almeno l'ottanta per cento del punteggio complessivo.
A richiesta dell'interessato il test di puo' essere svolto con modalita' scritte di tipo non informatico. In caso di esito positivo del test, la prefettura ne da comunicazione in via telematica alla questura della provincia che, verificata la sussistenza degli altri requisiti di legge, rilascia il permesso di soggiorno. In caso di esito negativo, il cittadino straniero può chiedere, usando la stessa procedura, di ripetere il test.
Per saperne di più sulle modalità di svolgimento del test vedi
DM del 7 Dicembre 2021
Lingua italiana
Permessi di soggiorno
Guarda anche
Approfondimenti
Immigrazione, come, dove e quando
‹
›
×
Cookies
Questo portale utilizza i cookies per ottimizzare la navigabilità e la condivisione sui social network e non utilizza cookies di profilazione. Se non acconsenti all'utilizzo dei cookie, alcune di queste funzionalità potrebbero non essere disponibili. Puoi comunque scegliere di non accettare
Per maggiori informazioni consulta la privacy policy.
ACCETTA
RIFIUTA