Nel mese di febbraio 2021 è aumentato in maniera esponenziale il numero dei cittadini ucraini che hanno presentato domanda di asilo nell'UE + (ossia i Paesi Ue più Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera).
Secondo i dati pubblicati in un'analisi dell'Ufficio europeo di sostegno per l'asilo (Easo) a febbraio 2021 sono state presentate complessivamente circa 38.300 richieste di protezione internazionale nell'Ue+. Tra queste si è registrato un incremento significativo delle domande d'asilo presentate da parte di cittadini ucraini (il 72% in più, quasi mille) rispetto ai mesi precedenti, il dato più alto degli ultimi quattro anni.
Tale aumento improvviso è in netto contrasto con le tendenze di altre nazionalità che presentano ancora molte meno domande di asilo nell'Ue+ rispetto ai livelli pre-Covid-19. L'Ucraina diventa così uno dei dieci primi Paesi di origine dei richiedenti asilo verso l'Europa. Gli altri principali Paesi di origine a febbraio sono stati Siria, Afghanistan, Pakistan, Iraq e Nigeria. Il numero di domande da parte dei siriani si è stabilizzato sopra i 10.000, più di quello degli altri sei paesi di origine messi insieme. I siriani da soli rappresentano un quarto di tutte le domande di asilo presentate nell'Ue+.
Per la metà dei primi 10 paesi di origine dei richiedenti, rileva lo studio dell'Easo, le domande di asilo non si sono finora avvicinate al livello di febbraio 2020, l'ultimo mese prima dello scoppio del COVID-19 in Europa. Nel febbraio 2021, le domande totali nell'UE + erano meno di due terzi delle domande presentate un anno prima. Poiché non vi è alcuna prova di una tendenza al rialzo verso i livelli pre-COVID-19, l'effetto della pandemia sulle domande di asilo evidentemente non appare quindi essere di breve durata.
Al contrario, si avvicina a livelli pre-pandemici il numero di domande di asilo presentate da minori stranieri non accompagnati. Nel febbraio 2021, i minori non accompagnati hanno presentato complessivamente più di 1300 domande nell'UE +.
In linea con i dati pre-covid anche il tasso di riconoscimento delle domande di asilo nell'UE +, pari al 32% nel mese di febbraio 2021.Come nei mesi precedenti, tre decisioni positive su cinque a febbraio hanno concesso lo status di rifugiato, mentre il resto ha concesso protezione sussidiaria.
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(26 Aprile 2021)