Giovedì 10 settembre si è svolto, dalle ore 16,00 alle 17,30, il webinar "Voce alla Diaspora per avviare un percorso di conoscenza e valorizzazione: la Comunità moldava in Italia" che ha visto la partecipazione di Associazioni moldave e referenti della Diaspora moldava in Italia.
Il webinar si è aperto con i saluti istituzionali di Tatiana Esposito, Direttore Generale dell'Immigrazione e delle Politiche di Integrazione del Ministero del Lavoro, che ha ricordato la quasi ventennale collaborazione tra Moldova e Italia e i proficui risultati ottenuti. Anche l'Ambasciatore della Repubblica di Moldova in Italia, S.E. Anatolie Urecheanu, è intervenuto all'evento, apprezzando il clima di stima e di collaborazione che esiste tra i due Paesi e la partecipazione dei suoi concittadini alla vita sociale ed economica dell'Italia.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha presentato i dati più significativi sulla presenza della Comunità moldava in Italia e una sintesi delle attività realizzate nel quadro della cooperazione bilaterale con la Moldova sui temi della migrazione, della mobilità e della qualificazione del capitale umano, lasciando poi la parola alla Diaspora.
Il dibattito con i partecipanti si è incentrato sulle diverse ragioni, tra queste la pandemia in corso, che spingono alcuni cittadini moldavi residenti in Italia a fare ritorno nel loro Paese d'origine, su quali siano le loro prospettive professionali o di vita una volta rientrati, sul legame delle seconde generazioni con il proprio Paese d'origine, anche in termini di investimento delle proprie risorse nello sviluppo della Moldova.
Alcuni partecipanti hanno raccontato le proprie esperienze imprenditoriali nel settore del sociale, fornendo esempi concreti e indicando quali siano le prospettive di sviluppo e le difficoltà incontrate. Del resto, il tema dell'economia sociale rientra tra i settori strategici in cui la Moldova vuole investire e ritenuto prioritario per lo sviluppo del Paese. Il Ministero del Lavoro italiano, già da alcuni anni, sta sostenendo lo sviluppo dell'economia sociale in Moldova e la Diaspora moldava ha manifestato l'apprezzamento per le attività di assistenza realizzate, chiedendone un prosieguo.
L'Ambasciatore Urecheanu ha evidenziato, in chiusura, il valore dell'incontro che pone le basi per una più stretta collaborazione tra Italia e Moldova nell'ottica di un maggiore coinvolgimento della Diaspora moldava, che deve essere raggiunta attraverso tutti i canali di comunicazione a disposizione.
"Molti gli spunti interessanti emersi dal dibattito" – ha commentato al termine dell'incontro Carmelo Barbarello, Consigliere Diplomatico del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali – "utili per rafforzare la cooperazione tra i nostri due Paesi", aggiungendo come "le iniziative portate avanti dal Ministero riescano nel concreto a facilitare l'inserimento dei moldavi nel tessuto produttivo e sociale italiano, a beneficio di entrambi i paesi". "Il Ministero e l'Ambasciata", ha concluso, "continuano intanto a lavorare per chiudere il negoziato sul testo di un possibile accordo tra la Repubblica di Moldavia e la Repubblica Italiana in materia di sicurezza sociale, che contribuirebbe ulteriormente a consolidare l'amicizia fra i due popoli".