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30 gennaio 2020

"I rifugiati dello Sprar di Gioiosa Ionica si raccontano"


Due serate a Bologna tra fotografia, musica e racconti

Il 1° febbraio 2020 alle 16.30, presso l'Auditorium e la Hall del DAMSLab a Bologna (Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 5/b), inaugura su iniziativa del Centro La Soffitta e DAMSLab l’esposizione a cura di Anna Scalfaro e Nico Staiti, “Mostra! I rifugiati dello Sprar di Gioiosa Ionica raccontano sé stessi per immagini”, con la quale verranno esposti i dipinti dei rifugiati dello Sprar calabrese. Diallo Amadou, uno degli autori dei dipinti, e la mediatrice culturale Meiriyam Aydibi racconteranno le storie in essi illustrati, assieme ad Alessia Barbiero, direttrice dello Sprar.

A commentare i lavori dei rifugiati ci saranno l'antropologo Marco Aime, il fumettista Marco Dambrosio “Makkox” (che presenterà alcuni suoi disegni), Mario Tronco dell’Orchestra di Piazza Vittorio, i docenti dell’Università di Bologna Gerardo Guccini e Nico Staiti.

Seguirà una breve esposizione dei risultati della ricerca condotta dagli studenti e docenti del gruppo “RiSorse” sull'interazione nei piccoli centri svuotati dall'emigrazione e ripopolati da immigrati.

La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00 fino al 7 febbraio 2020. La mostra sarà anticipata, il 31 gennaio 2020 alle 21.00, presso l'Aula Absidale di Santa Lucia (via de’ Chiari 25/a), dal concerto dell’Orchestra di Piazza Vittorio, che si esibirà con "Credo", un oratorio sui temi del dialogo interculturale e interreligioso. L’opera nasce dall'esigenza maturata dal gruppo nel corso dei suoi 14 anni di attività di trovare un significato musicale all'espressione “dialogo interreligioso”. La partecipazione sarà consentita previo ritiro dell’apposito coupon in loco, distribuito a partire da un’ora prima dell’inizio dell’evento e fino a esaurimento dei posti disponibili.

 

Per maggiori informazioni.

 

Fonte: Intercultura - Sociale Emilia-Romagna