Con i Rapporti nazionali sulle principali Comunità straniere in Italia, realizzati dalla Direzione Generale dell’Immigrazione e delle politiche di integrazione con Anpal Servizi S.p.A., si intende fornire un quadro sistematico del fenomeno migratorio che attraverso informazioni provenienti da fonti istituzionali e amministrative, permetta di cogliere le specificità, le analogie e anche le significative differenze, che caratterizzano le principali comunità non appartenenti all’Unione europea presenti nel nostro Paese. In particolare, sono analizzare le caratteristiche socio-demografiche di ogni nazionalità, la presenza dei minori e i relativi percorsi di istruzione e formazione, l’inserimento occupazionale, le politiche di welfare e i processi di integrazione. Specifica attenzione è dedicata a un’analisi di genere dei dati, in riferimento a percorsi migratori, partecipazione al mercato del lavoro e protagonismo imprenditoriale.
Questo progetto editoriale, nato nel 2013, trae origine dalla peculiarità dell’esperienza italiana dove l’immigrazione è caratterizzata dalla compresenza di quasi 200 diverse nazionalità. La collana dei Rapporti nazionali sulle principali Comunità straniere prende in considerazione annualmente le 16 comunità più numerose, che coprono quasi l’80% del totale delle presenze non comunitarie nel territorio italiano.
Ogni anno vengono pubblicate, per la stessa collana, le traduzioni dei Rapporti in inglese e, a seconda della comunità di riferimento, in francese o spagnolo. Le traduzioni vogliono rappresentare uno strumento per garantire una maggiore diffusione dei dati relativi a ognuna delle sedici comunità più numerose anche fra i cittadini migranti e le loro associazioni e nei contesti internazionali.