HomeIl quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente (EQF)



Il quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente (EQF)


Il Quadro europeo delle qualifiche e dei titoli per l'apprendimento permanente (EQF) è uno schema di riferimento comune che permette di confrontare le qualificazioni di diversi Paesi.
Si tratta di uno strumento rappresentato da una griglia suddivisa in 8 livelli di qualifica, per rendere leggibili le conoscenze e abilità acquisite indipendentemente dal sistema che le certifica. Ciascuno livello descrive i risultati di apprendimento (una combinazione di conoscenze, abilità e competenze) delle qualificazioni rilevanti per quel livello. Si parte dal livello 1 che indica una complessità minima fino ad arrivare a una complessità massima (livello 8) di risultati dell'apprendimento. Attraverso la griglia, i Paesi mettono in relazione le qualificazioni nazionali che sono rilasciate a conclusione di qualsiasi tipologia di un percorso di apprendimento (formale, non formale e informale), rendendole così leggibili e confrontabili a livello nazionale e internazionale.

Nel 2017, con la nuova raccomandazione EQF negli 8 livelli di riferimento è stata introdotto un approccio che favorisce gli esiti di apprendimento (learning outcomes - LO) rispetto ai learning inputs. Ciascuno degli 8 livelli viene quindi espresso e fatto dialogare attraverso i LO, ovvero "la descrizione di ciò che un discente conosce, capisce ed è in grado di realizzare al termine di un processo di apprendimento". In pratica, in linea di principio viene introdotto un concetto chiave che trasforma il modo di vedere le qualificazioni, viste non più come la certificazione di ciò che viene trasferito dal docente, ma la certificazione di quanto appreso dal discente.
Ciò che il Quadro europeo intende fare non è standardizzare i contenuti delle qualificazioni ma renderle comprensibili, superando le diversità che sono espressione delle complessità culturali, sociali e ambientali dei paesi aderenti. Il fine ultimo è aumentare la portabilità delle qualificazioni e facilitare il confronto dei livelli di titoli acquisiti in Paesi e ambiti di apprendimento differenti, per supportare la mobilità geografica e professionale tra contesti territoriali diversi e tra sistemi di differenti di apprendimento.

L'EQF non sostituisce né definisce i quadri o sistemi nazionali delle qualificazioni, dal momento che non decrive qualificazioni specifiche o competenze attribuibili al singolo individuo. Ogni singola qualificazione va quindi rapportata al livello di appartenenza EQF tramite i sistemi nazionali delle qualifiche. In pratica, affinché uno specifico titolo possa essere confrontato con un altro, è necessario che esso sia inserito in un Quadro Nazionale delle Qualificazioni e quindi rapportato al corrispondente livello EQF.

Il sito Learning Opportunities and Qualifications in Europe offre la possibilità di comprendere e confrontare le qualificazioni rilasciate nei diversi Paesi e nei differenti sistemi educativi

Attualmente sono 39 i Paesi che partecipano all'EQF, ovvero i 28 Stati menbri dell'Unione Europea a cui si aggiungono: Islanda, Liechtestein, Norvegia, Albania, Ex Repubblica Yugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia, Turchia, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo e Svizzera.

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