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07 maggio 2021

Valle d’Aosta: Riparte il Progetto “Lumturo”


Il mese di maggio sarà dedicato a scoprire l’Europa, l’iniziativa della Cittadella dei Giovani di Aosta

 

 

 

Il mese di maggio di Lumturo, progetto della Cittadella dei Giovani di Aosta, sarà dedicato all’Europa, il progetto accompagnerà il pubblico alla scoperta, o riscoperta, di temi quanto mai attuali: la rotta balcanica, il Green Deal, la situazione vissuta dalla comunità LGBT+, ed altri.

Dopo l’incontro del 5 maggio con la scrittrice bosniaca Elvira Mujcic sul tema dell’esilio, dello sradicamento e del difficile dialogo tra culture, verranno proposti i racconti di diverse associazioni no-profit, in particolare la sezione valdostana di “Still I Rise”, che verrà presentata sabato 8 maggio, e “Lungo la rotta balcanica”, ospite il 20 maggio, non tralasciando l’aspetto della ecosostenibilità e la lotta per la salvaguardia ambientale portata avanti da Extinction Rebellion, che ne parlerà il 21 maggio. Il 22 maggio appuntamento con il professor Raffaele K. Salinari dal titolo “Europa: elementi critici per ripensare un mito necessario”.

Proseguirà, inoltre, la collaborazione con Arcigay e Queer VdA, che mercoledì 12 alle 18 ha organizzato un dialogo e confronto sulla situazione LGBT+ in Ungheria con Ervin Bajrami (attivista e consigliere de “Il Grande Colibrì”), e con il MAET (Museo di antropologia ed etnografia di Torino), attraverso l’intervento di Alessandro Zolt il 28 maggio, che parlerà e farà ascoltare diversi oggetti sonori e musicali legati all’Europa.

Continuano anche gli appuntamenti con le rubriche: per la musica, il 10 maggio Lorenzo Plataroti incontra la cantante albanese Gioia Arapiil 15 Miriam Falletti parlerà dell’ultima uscita letteraria di Silvia Meller, “La pecora nera”, mentre per il cinema il 24 maggio Andrea Borgomaneri analizzerà “28 giorni dopo”, film di Danny Boyle del 2002.

Il progetto Lumturo (faro in esperanto) nasce dalla sinergia e dalla collaborazione tra diversi attori e progetti e vuole essere un faro, appunto, su temi internazionali attraverso interviste, tavole rotonde, incontri, aperitivi linguistici e molto altro. Ogni mese è dedicato a un continente diverso, esplorato a partire dalle connessioni con il territorio.

Fonte: Portale Immigrazione Valle d’Aosta

(7 maggio 2021)