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Riconoscimento delle competenze - piattaforme digitali e altri link utili

EU Talent Pool Pilot
Il progetto pilota EU Talent Pool, avviato nel mese di ottobre 2022,  è uno strumento di ricerca di lavoro online pensato per aiutare le persone in fuga dalla guerra in Ucraina a trovare un lavoro nell'Unione europea. Disponibile in inglese, ucraino e russo, il progetto è attuato attraverso il portale EURES, un portale per la ricerca di posti di lavoro gestito dall'Autorità europea del lavoro. Riunisce i servizi nazionali per l'impiego, le agenzie private per l'impiego e i datori di lavoro in tutta l'UE. EURES contiene attualmente oltre 3 milioni di posti di lavoro vacanti e 4.000 datori di lavoro iscritti.
Il progetto pilota è aperto a tutte le persone in cerca di lavoro che beneficiano di una protezione temporanea ai sensi della direttiva UE sulla protezione temporanea. Per gli Stati membri, la partecipazione al progetto pilota EU Talent Pool è volontaria.
Dopo la registrazione, lo strumento guida le persone in cerca di lavoro attraverso un processo in cui possono identificare le competenze che hanno e caricare il loro CV. I CV pubblicati nel progetto pilota EU Talent Pool saranno visibili ai servizi pubblici per l'impiego di tutti i paesi partecipanti e ai datori di lavoro registrati in tutti i paesi che fanno parte della rete europea di servizi per l'impiego (EURES)  Le persone in cerca di lavoro possono anche consultare tutte le offerte di lavoro pubblicate sul portale EURES.


Skills Profile Tool for third country nationals

Lo strumento europeo di determinazione delle competenze per i cittadini di Paesi terzi è stato sviluppato dalla Commissione europea. Si tratta di un programma on line multilingue messo a disposizione degli organi competenti, che offrono servizi ai cittadini di paesi terzi. La compilazione del questionario permette di raccogliere i dati per la profilazione delle competenze, formali, non formali e informali, delle qualifiche e delle esperienze lavorative, dei cittadini stranieri e offre una consulenza personalizzata sui percorsi da intraprendere (per ottenere il riconoscimento dei diplomi o la convalida delle competenze, proseguire la formazione o rivolgersi ai servizi di sostegno all'occupazione).
Per maggiori dettagli è possibile consultare  il manuale d'uso accedendo al sito della Commissione europea, https://ec.europa.eu/migrantskills/#/

Skill profiling tool (OECD)
Questo strumento valuta una serie di competenze per aiutare l'utente (e il suo consulente di orientamento professionale) a scoprire quali sono i suoi punti di forza, e suggerisce alcuni lavori che fanno uso di tali competenze per aiutarlo a decidere la sua prossima carriera.
Lo strumento ricava informazioni sulle hard skills dal livello di istruzione, dall'occupazione in cui ci si identifica maggiormente (se presente) e dalla frequenza con cui si svolgono determinate attività. Per valutare le soft skills, occorrerà completare dei test di personalità convalidati dalla letteratura accademica. Questi test si concentrano sulle principali soft skills più spesso citate nelle offerte di lavoro: servizio al cliente e alla persona, capacità di gestire il tempo e l'autogestione, motivazione e impegno e pensiero creativo.
Una volta completato il questionario, lo strumento confronta il profilo di competenze con le competenze richieste da tutte le occupazioni incluse nel database O*NET. Suggerisce le possibili corrispondenze occupazionali, identificando le occupazioni che hanno la distanza minore tra il livello in ogni competenza per cui abbiamo informazioni e il livello richiesto per quella occupazione.

ESCO (European Skills, Competences, Qualifications and Occupations) 
ESCO (European Skills, Competences, Qualifications and Occupations) è la classificazione europea multilingue di abilità, competenze e occupazioni.
ESCO funziona come un dizionario, che descrive, identifica e classifica le occupazioni e le competenze professionali rilevanti per il mercato del lavoro, l'istruzione e la formazione dell'UE. Questi concetti e le relazioni tra di essi possono essere compresi da sistemi elettronici, il che consente a diverse piattaforme online di utilizzare ESCO per servizi quali l'abbinamento tra persone in cerca di lavoro e posti di lavoro sulla base delle loro competenze, il suggerimento di corsi di formazione a persone che desiderano riqualificarsi o aggiornarsi, ecc.
ESCO fornisce descrizioni di 2942 occupazioni e 13.485 competenze collegate a tali occupazioni, tradotte in 28 lingue (tutte le lingue ufficiali dell'UE più l'islandese, il norvegese, l'ucraino e l'arabo).
L'obiettivo di ESCO è quello di sostenere la mobilità lavorativa in Europa e quindi un mercato del lavoro più integrato ed efficiente, offrendo un "linguaggio comune" sulle professioni e sulle competenze che può essere utilizzato da diversi soggetti interessati ai temi dell'occupazione e dell'istruzione e formazione.
ESCO è un progetto della Commissione europea, gestito dalla Direzione generale Occupazione, affari sociali e inclusione (DG EMPL). È disponibile in un portale online e può essere consultato gratuitamente.

Learning Opportunities and Qualifications in Europe
Il sito della Commissione Europea offre la possibilità di comprendere e confrontare le qualificazioni rilasciate nei diversi Paesi e nei differenti sistemi educativi.

Mooc Valico Inapp
Piattaforma di formazione online dedicata a operatori e professionisti dei servizi di Individuazione, Validazione e Certificazione delle competenze. Il corso è accessibile gratuitamente.

ENIC-NARIC Website
Il sito nato da un'iniziativa congiunta della Commissione europea, del Consiglio d'Europa e dell'UNESCO, è stato creato principalmente come strumento per assistere le reti ENIC (European Network of Information Centres in the European Region) –NARIC (National Academic Recognition Information Centres in the European Union) nell'esecuzione dei compiti loro affidati. Il sito si propone anche l'obiettivo di aiutare altre organizzazioni e individui interessati a trovare facilmente informazioni su questioni relative alla mobilità accademica e professionale e sulle procedure per il riconoscimento delle qualifiche straniere.
Utili informazioni sulle pratiche per il riconoscimento delle qualifiche dei rifugiati si trovano nelle sezioni
  • Recognise qualifications held by refugees – guide for credential evaluators;
  • Employing a refugee with or without documentation of qualifications
  • Recognition of qualification holders without documentation - European guidelines for credential evaluators and admissions officers.
  • European Area of Recognition for Higher Education Institutions - Manual, part V, item 21.
  • EAR Manual – Standards and Guidlines on ricognition – Capitololo 12
Altri link utili

  • Cimea: il Centro di Informazione sulla Mobilità e le Equivalenze Accademiche (CIMEA) svolge la propria attività di informazione e consulenza sulle procedure di riconoscimento dei titoli di studio e sui temi collegati all'istruzione e formazione superiore italiana e internazionale. Il CIMEA, ha attivato al suo interno il Coordinamento Nazionale sulla Valutazione delle Qualifiche dei Rifugiati (CNVQR), una rete informale di esperti che si occupano di riconoscimento delle qualifiche, per condividere le pratiche valutative, i casi problematici, le fonti informative e le prassi metodologiche nei casi di valutazione delle qualifiche in possesso di rifugiati, anche in assenza o con scarsa documentazione. Per saperne di più

  • Europass:è nato per promuove la conoscenza e la diffusione degli strumenti volti ad accrescere la visibilità e la comprensibilità delle competenze e delle qualifiche. Al centro dell'attuale quadro Europass vi è un portfolio di documenti: il curriculum vitae (CV) Europass, il passaporto delle lingue Europass, il documento Europass Mobilità, ecc. La nuova agenda globale per le competenze per l'Europa ha previsto una revisione del quadro Europass, per offrire strumenti migliori e di più facile impiego per presentare le proprie competenze.

  • Qualifyme: sito nato nell'ambito del progetto Qualifichiamoci, promosso dalle associazioni Parsec nel 2014. Il sito fornisce informazioni dettagliate ed aggiornate sulle procedure che è necessario attivare per riconoscere, in Italia, titoli e qualifiche conseguite all'estero.